
L’entusiasmo di Vannucci: "Questa è una rinascita"
"Rinascita, è questo il termine che descrive al meglio questa giornata". Vannino Vannucci, main sponsor della nuova Pistoiese, che proprio ieri ha rinnovato la vicinanza ai colori arancioni per altri tre anni, parla di un momento importante per la storia arancione. "Una rinascita – prosegue – che nessuno si aspettava pochi mesi fa, ma quanto tocchi il fondo non puoi che ripartire ed è per questo che il momento è bello, visto la partecipazione di tanta gente. Nonché importante per la città e per la società". La Vannucci Piante, trentuno anni al fianco della Pistoiese, ha sposato fin da subito la causa di Sergio Iorio vedendo in lui l’uomo giusto per far ripartire la società. "Iorio – afferma Vannucci – ha dimostrato tanto attaccamento ai colori come tifoso e tanta serietà e professionalità come imprenditore. Mi piace il suo modo di voler fare le cose seriamente, di guardare in prospettiva e di provare a scegliere le persone giuste nei vari ruoli. L’amore per la Pistoiese e le sensazioni positive che abbiamo ricevuto fin da subito ci hanno portato a stringere un accordo di sponsorizzazione di tre anni con l’auspicio che in questo lasso di tempo si possa riuscire a salire di categoria". Vannucci, da tifoso ancora prima che da sponsor e imprenditore, tocca il tema della voglia di rivedere la Pistoiese in categorie che più le si addicono, con calma, con serietà, senza fare il passo più lungo della gamba ma soprattutto con una giusta programmazione. "La volontà di programmare è un altro aspetto che mi ha colpito di Iorio – afferma il mai sponsor arancione – ed è un aspetto importante, direi fondamentale ed è ciò che chiede Pistoia. Partire dal settore giovanile sia maschile che femminile e potenziarlo, affacciarsi al sociale stringendo un accordo con l’associazione Insuperabili, che rappresenta un vanto per la città, e provare a costruire una squadra per disputare un campionato di vertice sono il frutto di una programmazione, di un modo di vedere le cose con lungimiranza e, ripeto, con grande serietà. E’ chiaro che, per quanto riguarda la volontà di provare ad essere competitivi, ci sono poi tanti fattori che influenzano il risultato finale anche perché nello sport si vince e si perde ma avere una visione chiara di ciò che si vuole fare è un’ottima base di partenza".
Maurizio Innocenti