Ladri di ricordi in casa Michelozzi "Aiutateci a ritrovare l’orologio"

Razzia dei malviventi nella casa dei genitori di Leonardo. "Presi tanti oggetti che ci legavano a lui"

"Chiediamo aiuto a tutti per ritrovare l’orologio di Leonardo". E’ con un accorato appello sui social che Carlotta Tarabella, cugina di Leonardo Michelozzi, chiede aiuto a nome soprattutto della famiglia per ritrovare l’orologio preferito del ragazzo che perse la vita nel novembre scorso in un incidente. "I ladri sono entrati in casa dei genitori e hanno rubato, oltre che molti loro oggetti personali, anche quelli di Leonardo – scrive la ragazza – . In particolare l’orologio preferito di Leonardo, che teneva sempre al suo polso". Al dolore enorme di due genitori che hanno perso tragicamente il loro unico figlio, si va ad aggiungere adesso la triste constatazione di non avere più in casa quegli oggetti che ne rappresentavano un legame e la memoria, e il cruccio di immaginarseli nelle mani di estranei. I ladri si sono introdotti in casa Michelozzi a Catena nel pomeriggio di ieri l’altro mentre i genitori erano al lavoro e hanno rovistato nelle due camere da letto. In quella del ragazzo hanno preso vari oggetti d’oro che gli appartenevano, i soldi rimasti nel portafogli e l’orologio e che era ancora sul comodino da quel maledetto 28 novembre, quando un destino crudele si è portato via Leonardo nell’ incidente a Olmi mentre stava andando a lavorare in sella alla sua moto.

Leonardo quella mattina aveva deciso di non indossare quell’orologio Longines, e i genitori in questi mesi avevano voluto mantenere tutto nella sua camera come lui l’aveva lasciato. "Oltre alla rabbia e il dispiacere di aver subito il furto – dice adesso Carlotta – è stato un dolore immenso entrare nella camera di Leonardo e dover rimettere tutto a posto, sapendo che persone ignote hanno toccato e portato via le sue cose". La speranza adesso è ritrovare quell’orologio, quadrante e cinturino neri, di cui Carlotta su facebook ha condiviso le foto in cui si vede al polso di Leonardo e la garanzia e il numero di serie. "Chiediamo aiuto a tutte le persone a ritrovarlo, se qualcuno lo vede in vendita, se qualcuno lo vede ad un compra oro o magari buttato da qualche parte – si legge nel post – Non si tratta del valore economico dell’oggetto, ma ha un valore affettivo enorme per noi".

Daniela Gori