
La salma di Daniel in Albania, gara di solidarietà
Ha richiesto alcune ore l’autopsia eseguita ieri sul corpo di Daniel Reci, 18 anni, trovato morto nel suo letto dai familiari la mattina del 7 giugno. L’esame, disposto dalla magistratura dopo gli accertamenti dei carabinieri, è stato eseguito dai medici legali Susanna Gamba e Walter Calugi. A chiarire le cause di questa tragedia saranno i risultati degli esami istologici e tossicologici. Nel frattempo intorno a Daniel c’è una forte catena di solidarietà nel mondo della scuola per aiutare la famiglia a sostenere le spese del rientro della salma in Albania. "In un giorno e mezzo tutte le scuole del comprensivo Frank Carradori – ci ha detto la preside Margherita De Dominicis – si sono attivate e hanno devoluto i proventi delle feste di fine anno alla famiglia. Volevamo essere solidali e sostenere tutte le spese necessarie al trasporto della salma nel Paese d’origine del ragazzo. Il nostro Consiglio di istituto, presieduto da Barbara Barbarani, si è subito mosso per consegnare già una prima raccolta di 1500 euro. Ringrazio le famiglie per questo importante gesto di solidarietà. Speriamo che il fratellino del ragazzo, che frequenta una delle nostre scuole, prosegua il suo cammino nella maniera più serena possibile".