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La prefettura dice "no". Pistoiese, trasferta vietata

Dopo i danneggiamenti agli autobus di cui sarebbero responsabili alcuni tifosi i sostenitori arancioni non possono tornare a Prato per la sfida contro lo Zenith.

La prefettura dice "no". Pistoiese, trasferta vietata

I tifosi arancioni

PISTOIA

Tutti a casa. Alla partita di domani tra Zenith Prato e Pistoiese, in programma al Lungobisenzio e valida per la quattordicesima giornata del Girone D di Serie D, non potranno prendere parte i tifosi arancioni residenti in provincia di Pistoia. La possibilità di precludere la trasferta ai pistoiesi era stata ventilata già nei giorni scorsi, ma nella mattinata di ieri è arrivata anche la comunicazione ufficiale da parte della Questura di Prato.

La decisione è stata presa in seguito alla riunione del Gos (Gruppo Operativo Sicurezza) per motivi di ordine pubblico, legati in particolare a quanto successo poco più di un mese fa, il 20 ottobre scorso, in occasione del derby tra Prato e Pistoiese. In quell’occasione alcuni sostenitori arancioni danneggiarono gli autobus messi a disposizione per il trasporto dalla stazione di Prato Centrale all’ingresso del settore ospiti, episodi che hanno poi portato all’emissione di nove provvedimenti Daspo nei confronti dei tifosi della Pistoiese.

Si legge nel comunicato diffuso dalla Questura di Prato: "Il Prefetto di Prato, su proposta del Questore di Prato, ha adottato un provvedimento di divieto di vendita dei tagliandi di ingresso ai residenti in provincia di Pistoia, in occasione dell’incontro di calcio Zenith - Pistoiese.

Il provvedimento, valutato in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, trae spunto dai pregiudizi di ordine pubblico generati da parte della tifoseria pistoiese nel decorso mese di ottobre in occasione di un omologo incontro, disputatosi nel medesimo contesto, tra le compagini del Prato e della Pistoiese, quando alcuni componenti ultrà di quella tifoseria ospite si sono resi responsabili di diversi reati, tra cui il danneggiamento di alcuni autobus di linea messi a disposizione per il loro trasporto dalla stazione centrale al varco di accesso riservato alla tifoseria.

L’evento prossimo sarà attenzionato da un adeguato dispositivo di vigilanza, ordine e sicurezza pubblica, allo stato in fase di pianificazione". Polvani e compagni dovranno fare a meno dei propri sostenitori per affrontare una sfida delicata da entrambi i lati, vista la situazione di classifica dei rossoblu e degli arancioni.

Michele Flori