La ’nuova’ piazza San Francesco: "Monumento importante per tutti noi"

Inaugurati ieri mattina il monumento ai Caduti della Prima guerra mondiale e la fontana del Parterre . Prossimi progetti: abbattimento delle barriere architettoniche e la risistemazione della saletta Gramsci.

La ’nuova’ piazza San Francesco: "Monumento importante per tutti noi"

La ’nuova’ piazza San Francesco: "Monumento importante per tutti noi"

PISTOIA

Prosegue a ritmo spedito la riqualificazione di una parte importante del centro cittadino che riguarda la zona di porta al Borgo col suo cuore pulsante, ovvero piazza San Francesco. Dopo che nei mesi scorsi erano state svelate, dopo il loro restauro, le bellezze del Pantheon degli uomini illustri, ieri è stata la volta di tagliare (simbolicamente) il nastro al restyling del monumento ai Caduti della 1° Guerra mondiale e della fontana del Parterre.

All’evento hanno preso parte i rappresentanti delle istituzioni, delle Forze dell’ordine con la presenza delle associazioni del personale in congedo delle stesse. Un intervento realizzato dalla ditta Agena Restauri di Pistoia per una spesa complessiva di 51mila euro, la metà dei quali coperti dalla Fondazione Caript grazie al bando "Restauro del patrimonio artistico 2022" e il resto dal Comune.

"Si tratta di un monumento importante per tutta la comunità – afferma il sindaco, Alessandro Tomasi – visto che proprio qui in piazza si svolgono numerose celebrazioni all’ombra di questa imponente statua. Dal nostro punto di vista era importante ridargli nuovamente la sua dignità e, grazie al contributo della Fondazione Caript, è un altro tassello che va al proprio posto per la riqualificazione della zona ma non ci fermiamo qui". Nello specifico, è stato eseguito un intervento per riportare la statua e il basamento al loro colore originario. Per il monumento, negli anni, si era creata una patina scura che è stata tutta ripulita, per poi effettuare opere di sigillatura e di protezione contro gli agenti atmosferici ed anche per la base è stata eseguita la stessa procedura.

La fontana in marmo del Parterre, invece, è tornata al suo colore bianco naturale e anche la statua in bronzo presente nella parte alta è stata ripulita. "Con questo tipo di bandi tanti beni vengono recuperati e restituiti al meglio alla collettività – aggiunge il presidente di Fondazione Caript, Lorenzo Zogheri – in questo caso non si tratta soltanto di una operazione di restauro e miglioramento ma anche un elemento culturale che viene reso nuovamente fruibile al meglio per la città".

Per quanto riguarda la Agena Restauri è stato il geometra Michele Rotella a spiegare, nel dettaglio, tutto quello che è stato fatto. "Il basamento del monumento era attaccato da micro-organismi che lo stavano danneggiando, quindi in primis è stato fatto un trattamento andato avanti per mesi per sistemare il problema – conclude Rotella – mentre per i blocchi in pietra è stata fatta nuova stuccatura per poi arrivare alla lucidatura della parte in bronzo, dove sono state trovate anche tracce di ruggine, che era in fase di degrado da anni. Con queste operazioni, la statua sarà sicuramente più bella di prima anche col passare del tempo". E la scritta "Ai suoi figli caduti per la patria, Pistoia riconoscente consacra" adesso torna a vedersi in maniera nitida.

Si sono anche conclusi i lavori di riqualificazione del verde di piazza San Francesco che ha visto la sostituzione di 10 tigli in classe D, cioè con alta propensione al cedimento, con altre piante dello stesso tipo, mentre gli altri 45 alberi sono stati tutti potati. I prossimi tasselli della zona da sistemare saranno quelli del superamento delle barriere architettoniche del Parterre con la costruzione del nuovo accesso dal parcheggio di Porta al Borgo.

Saverio Melegari