La giustizia più vicina. Ecco l’ufficio di prossimità

E’ stato inaugurato ieri mattina in via Roma, nel palazzo della biblioteca. Alla presenza dell’assessore regionale agli enti locali Stefano Ciuoffo .

La giustizia più vicina. Ecco l’ufficio di prossimità

La giustizia più vicina. Ecco l’ufficio di prossimità

"L’Ufficio di prossimità" è stato inaugurato alla presenza dell’assessore regionale, Stefano Ciuoffo "l’Ufficio di prossimità". E’ allestito al piano terreno, orientato in via Roma al numero 11, dell’edificio che ospita la biblioteca comunale. Gli Uffici di Prossimità rientrano nel progetto pilota per decentrare le funzioni giudiziarie e quello a San Marcello, costituito tramite un accordo tra Regione, Unione di Comuni Montani Appennino Pistoiese e Tribunale di Pistoia, è destinato a servire gli abitanti dell’intera montagna pistoiese. Come si legge nella nota della Regione: "Una nuova Giustizia di prossimità in cui idealmente è il Tribunale che si sposta e si avvicina ai cittadini aiutandoli a ricevere un servizio completo di orientamento e consulenza per le funzioni giudiziarie che non prevedono il supporto di un legale". All’inaugurazione erano presenti l’assessore regionale alla legalità e al rapporto con gli enti locali, il presidente dell’Unione dei Comuni Montani Appennino Pistoiese nonché sindaco del Comune di San Marcello Piteglio, Luca Marmo, e il vicesindaco, Giacomo Buonomini. Secondo Ciuoffo siamo di fronte all’attuazione di una più moderna e funzionale idea della giustizia, intesa come un bene che deve essere presente sul territorio. Tramite l’ufficio gli utenti potranno: inoltrare le pratiche per l’amministrazione di sostegno; richiedere un’autorizzazione a un giudice tutelare, una al rilascio di documenti validi per l’espatrio, la nomina di un curatore speciale; ricevere supporto per la compilazione dei moduli degli uffici giudiziari; avere consulenza e supporto sugli istituti di protezione giuridica (tutele minori, amministrazioni di sostegno); ottenere assistenza per altri servizi che non richiedono l’ausilio di un avvocato. La Regione ha fornito agli enti locali che si sono dichiarati disponibili ad aprire un loro Ufficio di Prossimità, un indirizzo di posta elettronica certificata dedicato, i certificati di autenticazione, i certificati di firma, l’hardware necessario ad allestire due postazioni di lavoro e i relativi arredi, oltre allo specifico software per il suo funzionamento, dal redattore di atti, a quello per la creazione delle buste, al punto di acceso al processo civile telematico, alla cancelleria telematica per i depositi, oltre ai materiali necessari a far conoscere ai cittadini dell’attivazione del nuovo Ufficio.

Andrea Nannini