
MONTAGNA
Durissimo attacco di "Un altro Appennino è possibile, versante toscano" nei confronti della Provincia di Pistoia. A innescare la reazione dei contrari alla realizzazione della funivia Doganaccia Corno alle Scale è stato l’affidamento a un professionista dell’incarico "per la redazione delle varianti necessarie per realizzare il progetto (Determinazione n. 978 del 5 9 2023)", operazione che lascia intendere che tra eletti e funzionari non c’è alcuna collaborazione.
"È evidente che le scelte sono già fatte ed il Percorso Partecipativo è solo uno specchietto per le allodole. Questo è un comportamento scorretto, che solleva dubbi sulla trasparenza del processo partecipativo avviato dal Comune di San Marcello Piteglio. Ci domandiamo che senso abbia chiedere il parere dei cittadini e contemporaneamente lavorare per accelerare l’iter di realizzazione dell’opera. I cittadini, ma anche la Società "Ascolto Attivo" che deve essere garante della trasparenza del percorso, sono stati coinvolti in un processo che sta svuotando di senso ogni processo democratico. Questo atto è illegittimo perché questo tipo di accordi sono affidati per legge esclusivamente alla competenza dei Consigli Comunali e Provinciali e non alla Determina di un Dirigente". Si annunciano denunce al Garante Regionale della Partecipazione.
Andrea Nannini