GIACOMO BINI
Cronaca

La comunità in difesa della banca: "Non chiudete lo sportello di Intesa"

Il consiglio comunale approva all’unanimità la mozione per conservare la filiale nel centro del paese. Il sindaco si impegna a costituire una delegazione per avviare un dialogo con i dirigenti dell’istituto.

Lo sportello di Banca Intesa che si trova nel centro di Montale: la chiusura della filiale è prevista per il 18 ottobre 2025

Lo sportello di Banca Intesa che si trova nel centro di Montale: la chiusura della filiale è prevista per il 18 ottobre 2025

"Conservare lo sportello di Banca Intesa nel centro di Montale". Questo lo scopo di una mozione approvata all’unanimità dal consiglio comunale di Montale dopo che si è diffusa la notizia della decisione dell’istituto di credito di chiudere la filiale di Montale il 18 ottobre prossimo. La mozione impegna il sindaco e la giunta a costituire "una delegazione consiliare composta anche dai rappresentati delle opposizioni, per iniziare un dialogo con i dirigenti di Banca Intesa per raggiungere un accordo che permetta di tenere aperto lo sportello nel nostro territorio". La mozione è stata presentata dal gruppo di centrodestra Noi per Montale e presentata dal consigliere Michael Paperetti. Dopo una riunione dei capigruppo il consiglio ha accolto un emendamento proposto dal centrosinistra che toglieva dal testo originario una frase secondo cui la perdita di tre filiali di banche a Montale dimostra "che il territorio non è economicamente attrattivo per gli istituti finanziari". Il testo emendato ha avuto il voto favorevole, oltre che del centrosinistra e del centrodestra, anche della lista civica Montale Rinasce. Nella presentazione della mozione il consigliere Paperetti ha sottolineato "lo sconcerto e la preoccupazione" generati in paese dalla notizia della prossima chiusura di "uno sportello bancario storico da sempre presente sul nostro territorio, fin da quando è nato come filiale della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia". Paperetti ha sottolineato i disagi che deriverebbero dalla chiusura dello sportello per molti cittadini che, privati del bancomat e di tutti gli altri servizi, sarebbero costretti a spostarsi alla filiale presente nel comune di Agliana. Anche la capogruppo della lista civica Montale Rinasce ha motivato il voto favorevole soprattutto con le difficoltà che la chiusura dello sportello provocherebbe alle persone che non possono facilmente spostarsi e che non hanno dimistichezza con le operazioni on-line.

Il sindaco Ferdinando Betti, pur dichiarandosi favorevole alla mozione, ha fatto notare come il piano di razionalizzazione di un grande istituto bancario che comporta la chiusura di circa 250 filiali "è una questione che non può risolvere un piccolo comune di 10mila abitanti, ma deve essere affrontata a livello di politica nazionale dal governo". "L’intervento del sindaco – ha replicato il capogruppo di Noi per Montale Lorenzo Bandinelli – svilisce l’impegno preso con la mozione che andiamo ad approvare". La delegazione del consiglio comunale che sarà formata per andare a parlare con Banca Intesa chiederà di non chiudere lo sportello bancario di Montale "in modo conservi una sua operatività all’interno del nostro territorio, anche eventualmente più limitata di quella attuale".

Giacomo Bini