La biblioteca del Capitini entra nella rete documentaria della provincia

La biblioteca del Capitini entra nella Rete documentaria della provincia di Pistoia (Redop), coordinata dalla biblioteca San Giorgio. Si aggiunge così un nuovo associato alla rete pistoiese, che rappresenta la forma ordinaria di cooperazione tra gli istituti bibliotecari e archivistici pubblici e privati. L’ingresso della biblioteca dell’istituto tecnico del settore economico Aldo Capitini porta a quattro le biblioteche scolastiche aderenti alla Redop. Fanno già parte del progetto l’istituto comprensivo Bernardo Pasquini di Massa e Cozzile, il liceo statale Niccolò Forteguerri di Pistoia e l’istituto tecnico agrario Anzilotti di Pescia. Le biblioteche scolastiche sono un’importante risorsa. La rete si occupa, fra i tanti servizi, della gestione cooperativa del catalogo, degli acquisti bibliografici, del prestito interbibliotecario e del sistema informativo di rete, curando anche l’aggiornamento di un sito web di rete integrato con il catalogo stabilmente connesso con il Sistema bibliotecario nazionale. Il dirigente scolastico del Capitini, Carmine Gallo, esprime soddisfazione: "Entrare in rete significa avere la possibilità di accesso a finanziamenti per l’acquisto di nuovi testi, ma anche di consentire alla cittadinanza di accedere a prestiti di libri che in altre biblioteche non trovano. L’ingresso in Redop è una possibilità che abbiamo colto immediatamente perché i costi sono accessibili ed è un arricchimento con opportunità vantaggiose.

"Possiamo avvalerci dell’intervento esterno di una ditta che farà la prima catalogazione per realizzare il catalogo online per il prestito a distanza. La nostra biblioteca – conclude – è temporaneamente chiusa perché è in fase di riallestimento per i libri, ma abbiamo anche la speranza di riallestire e ammodernare gli arredi, per renderli compatibili con una biblioteca moderna che sia centro di aggregazione per gli studenti e un fiore all’occhiello per il Capitini".

Piera Salvi