’Impresa in azione 2024’. Il Fedi-Fermi sugli scudi

La mini azienda di videogiochi educativi "Evolinx" ha vinto la finale regionale .

’Impresa in azione 2024’. Il Fedi-Fermi sugli scudi

’Impresa in azione 2024’. Il Fedi-Fermi sugli scudi

Alla Camera di Commercio di Pisa, si è svolta la finale del campionato regionale "Impresa in Azione 2024", che ha decretato la vittoria della mini impresa "Evolinx" dell’Istituto Fedi-Fermi, classe 5IB, insieme a una classe empolese. I ragazzi del team del Fedi-Fermi, Jacopo Montano, Dobrin Moncini, Francesco Ricci, Francesco Zaccherelli, Simone De Ceglie e Tommaso Nesi, coordinati dai professori Andrea Rinaldi e Marco Guarducci, parteciperanno al Campionato nazionale ’Biz Factory’ a

Parma il 23 e 24 maggio, dove si confronteranno con i finalisti delle altre competizioni

territoriali di "Impresa in Azione". Il team Evolinx si è distinto per la realizzazione di videogiochi educativi volti a promuovere la comprensione scientifica e la sensibilizzazione ambientale. Attraverso spiegazioni dettagliate e coinvolgenti, gli utenti vengono incoraggiati ad esplorare il progresso scientifico e il suo impatto sull’ambiente; i videogiochi di Evolinx offrono così esperienze interattive che

rendono accessibile ciò che di solito è trattato solo nei libri.

Oltre al team vincitore, si sono distinti anche gli altri nove team dell’Istituto Fedi-Fermi,

coordinati dai docenti Silvestro, Niccolai e Parlavecchio, che hanno partecipato alla competizione ottenendo buoni feedback sia dai visitatori che dalla giuria, dimostrando così l’impegno di tutti gli studenti partecipanti.

Ottimi risultati anche dalla gara regionale dei Giochi della Chimica: i complimenti sono soprattutto per Alessandro Pini della 2IB, che si è classificato al secondo posto per la classe A (quella dei ragazzi di prima e seconda di qualunque scuola secondaria di secondo grado) su più di cento concorrenti, e che, per un soffio, non si è qualificato per le gare nazionali. Posizioni

di rilievo anche per Lorenzo Chiarilli, Dario Abbenante e Filippo Gaibisso.