
I riconoscimenti della Regione Toscana in occasione della Giornata internazione della donna hanno riguardato da vicino anche il nostro territorio con due figure di spessore, una nell’ambito dell’educazione ed una come imprenditrice, che hanno ricevuto la targa dalle mani del Presidente del Consiglio Regionale, Antonio Mazzeo, nella cerimonia che si è svolta nella sala Gonfalone del Palazzo del Pegaso di Firenze con la partecipazione anche della presidente della commissione per le pari opportunità, Francesca Basanieri. Un appuntamento oramai divenuto tradizionale, quello della Regione, in occasione dell’8 marzo per mettere al centro la forza di volontà, l’abnegazione, e la capacità imprenditoriale di alcune donne toscane che, più o meno sotto i riflettori, hanno lasciato il segno all’interno delle proprie comunità. La prima è stata Francesca Biagini che dalla città di Giano, dove ha svolto gli studi superiori, ha poi spiccato il volo visto che insegna matematica applicata all’Università Ludwig Maximilian di Monaco di Baviera, una delle più prestigiose di tutta la Germania.
"E’ un’idea fantastica quella di questo premio perché fa vedere volti importanti femminili – afferma Biagini – sono orgogliosa del mio cammino internazionale ma le radici e la mia Toscana sono sempre importanti: la nostra ironia spesso mi ha consentito di superare tante difficoltà. Alle ragazze dico che si può fare carriera anche nelle materie scientifiche mettendoci impegno, costanza e determinazione". A livello imprenditoriale, invece, il premio è stato consegnato a Lucia Ghieri, amministratore delegato della MgM di Serravalle Pistoiese (presente all’appuntamento anche il sindaco Piero Lunardi), importante azienda metalmeccanica che esporta le proprie lavorazioni in tutto il mondo. "Con i miei due fratelli maschi divido onori ed oneri aziendali – confessa Ghieri – ma non esistono differenze fra uomo e donne visto che, nella nostra realtà, ce ne sono alcune che ricoprono figure apicali: oltre alle pari opportunità, penso ci debbano essere anche le differenti opportunità per tutte quante noi. Ritengo che questo sia un premio che è per tutta la nostra famiglia e per l’azienda visto che ognuno di noi partecipa al successo della stessa". Gli altri riconoscimenti sono andati a Valeria Piccini (chef), Martina Trevisan (tennista), Liliana Dell’Osso (psichiatra), Sara Montemerani (medico), Violante Gardini Cinelli (imprenditrice) e le archeologhe di San Casciano dei Bagni.