Una scritta vandalica e oltraggiosa è comparsa ieri mattina sul muro della caserma Marini di Viale Italia. E’ stata tracciata con uno spray di colore rosso, lungo la parete esterna dell’edificio, a pochi metri dall’ingresso della caserma. Alcuni passanti hanno immediatamente avvisato le forze dell’ordine e gli accertamenti sono in corso. L’episodio, in base a quanto è poi emerso, sarebbe avvenuto l’altra notte, alle 22 circa. A compiere il gesto e deturpare lo storico edificio militare sarebbe stato un uomo sui quarant’anni, munito di una bomboletta spray. Una "bravata" che potrebbe costargli cara. Eseguire graffiti sui muri è considerato un reato: secondo quanto stabilito dall’articolo 639 del Codice Penale "Deturpamento e imbrattamento di cose altrui", si applica la pena della reclusione da uno a sei mesi o della multa da 300 a 1.000 euro. Una conseguenza che, probabilmente, l’autore della scritta non aveva considerato.
Per l’uomo, qualora ne venisse accertata la responsabilità, si potrebbe prospettare il processo penale, con tutte le ripercussioni del caso. Intanto, i cittadini pistoiesi chiedono maggiore sicurezza e l’installazione di dispositivi di videosorveglianza: una forma di deterrenza per evitare il ripetersi di questi episodi, oltremodo, oltraggiosi.
Giulia Russo