Il progetto per il campo. Rinasce il Mencarelli

La Pro Loco di Montecatini Alto trasforma un vecchio campo da gioco in una struttura multiservizi con fondi dalla fondazione Caripit, offrendo nuove opportunità sociali e ricreative per la comunità locale e i turisti.

Il progetto per il campo. Rinasce il Mencarelli

Il campo sportivo di Montecatini Alto versa in uno stato di abbandono da tempo e ora potrebbe essere recuperato

Da campo da gioco in abbandono e degradato a nuova struttura con funzioni sociali e ricreative, capace anche di attirare turisti, offrendo un nuovo valore aggiunto al Castello. La Pro Loco di Montecatini Alto, dopo aver stretto un accordo per la gestione con il Comune, punta a ottenere un contributo dalla fondazione della Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia, grazie al bando "Piccole bellezze". Gianluca Fiorini, membro dell’associazione, spiega gli obiettivi di questo intervento.

"Quando siamo venuti a conoscenza del bando della fondazione Caripit – racconta – ci siamo subito rivolti al Comune, perché un requisito per poter partecipare era la gestione del bene per il quale si chiede il finanziamento. Puntiamo a trasformare il vecchio campo da gioco Rismo Mencarelli, ormai inadeguato a ospitare partite del campionato dilettanti in un’area multiservizi. Un posto dove i bambini possono giocare a pallone e gli adulti possono riposarsi seduti su comode panchine, all’interno di gazebo, con una piccola alberatura". Fiorini aggiunge che "il vecchio spogliatoio potrebbe ospitare bagni pubblici e un piccolo punto di ristoro. La nuova struttura Multiservizi sarebbe in grado di ospitare iniziative culturali e feste. Nelle vicinanze, tra l’altro, c’è un campeggio assai frequentato, e il progetto potrebbe rappresentare un’offerta In più. Ringraziamo nella maniera più sentita l’amministrazione comunale, che ha subito compreso la validità dell’iniziativa, e gli uffici nella persona dell’architetto Marco Maglio. L’impianto ci è stato dato in gestione per quattro anni, rinnovabili". Il progetto di massima presentato dalla Pro Loco per la trasformazione del campo prevede un costo di circa 59-70mila euro. Il bando della fondazione Caripit mette a disposizione 250mila euro complessivi. Non possono essere concessi finanziamenti di oltre 50mila euro e, comunque, non oltre il 75% del costo complessivo.

Da.B.