REDAZIONE PISTOIA

I giovani pistoiesi alla Gmg "Un’esperienza collettiva e al tempo stesso intima, tra preghiera e amicizia"

La delegazione della Diocesi è ’reduce’ dalla Giornata mondiale della gioventù. Quasi un milione i partecipanti a Lisbona, alla alla presenza di Papa Francesco. Don Cristiano D’Angelo: "Occasione di crescita e trasformazione per i ragazzi".

I giovani pistoiesi alla Gmg "Un’esperienza collettiva e al tempo stesso intima, tra preghiera e amicizia"

"Un’esperienza intima e collettiva al tempo stesso, di festa e preghiera, di amicizia e crescita". È così che i giovani della Diocesi pistoiese hanno definito la partecipazione alla Giornata mondiale della gioventù (comunemente nota come "Gmg") a Lisbona, alla presenza di Papa Francesco. Quasi un milione i partecipanti accorsi nella capitale portoghese per dimostrare vicinanza a papa Francesco, tra questi anche cento giovani pistoiesi e altri novanta pellegrini dell’associazione Maria Madre Nostra, insieme a venticinque giovani disabili. Giorni che i ragazzi non dimenticheranno presto: "Fondamentale l’organizzazione da parte della Diocesi di Pistoia, che ringraziamo – sottolinea il giovane pellegrino pistoiese Guido – siamo partiti con dei pullman da Pistoia e poi alcuni di noi sono stati ospitati da delle famiglie in Spagna e Portogallo oppure c’è chi ha scelto di dormire a Lourdes prima di raggiungere la tappa finale di Lisbona". I giovani pistoiesi sono partiti il 30 luglio per una sei giorni (dal 1 al 6 agosto) di preghiera, incontri e meditazioni in un appassionante clima di festa. Ai ragazzi pistoiesi che hanno partecipato a questo pellegrinaggio sono piaciute particolarmente le parole di Papa Francesco pronunciate in occasione della veglia e della messa finale della Giornata mondiale della gioventù: ’Nella chiesa c’è posto per tutti’ oppure ’L’amore di Gesù è gratis’, sono parole del nostro Papa che invitano noi giovani ad andare incontro al prossimo, a tendere una mano per rialzarci insieme nei momenti di difficoltà.

"E qui, in questo pellegrinaggio, abbiamo vissuto la verità di queste parole sulla nostra pelle. Il gruppo di ragazzi partito da Pistoia è stato molto affiatato, ci siamo divertiti ma non sono mancate le occasioni di riflessione", racconta Francesco, uno dei giovani partecipanti pistoiesi della Gmg di Lisbona. C’è anche chi in questa settimana ha colto il linguaggio universale della musica che ha accompagnato le giornate di festa e preghiera. Chi ha amato il clima di spontaneità, i balli per le strade, la lunga festa, la gioia di vedere giovani di diverse culture uniti dalla fede e dalla presenza in un unico luogo nel nome di Papa Francesco. Un vero e proprio pellegrinaggio culminato nella grande festa della messa finale. Ad accompagnare i giovani ragazzi pistoiesi sono stati il vicario generale di Pistoia don Cristiano D’Angelo e padre Simone Panzeri, responsabile pastorale giovanile di Pistoia. "È stata un’esperienza di crescita e trasformazione, un luogo in cui i giovani hanno potuto esprimersi e conoscere ciò che sta loro a cuore. Il pellegrinaggio è stato il culmine di un’attività che ha coinvolto i nostri giovani dall’ottobre dell’anno scorso e oggi, al termine di questa Gmg, possono dirsi sicuramente più consapevoli del messaggio di unione e fratellanza espresso da Papa Francesco".

Samantha Ferri