
"Considerato il fallimento dell’accordo con il marchio Fendi, tanto pubblicizzato dai nostri amministratori come foriero di posti di lavoro sul...
"Considerato il fallimento dell’accordo con il marchio Fendi, tanto pubblicizzato dai nostri amministratori come foriero di posti di lavoro sul territorio, ci sentiamo legittimati a dubitare della esecuzione del progetto". Elena Bardelli, referente di Serravalle Civica, è intervenuta sullo schema d’accordo tra Regione Toscana, Comune di Serravalle Pistoiese e la società Kryalos che dovrà portare, nelle intenzioni dei promotori, alla realizzazione di un polo logistico-industriale in via del Redolone.
L’intervento proposto si estende su circa 72mila metri quadri e prevede: "La realizzazione di un immobile a destinazione d’uso produttivo-logistica, con superficie massima edificabile di 28mila metri quadri ed è finalizzato ad accogliere attività nei settori della produzione e della logistica, con una stima occupazionale di circa 100 addetti". Il documento prevede la cessione al Comune di Serravalle Pistoiese di un parcheggio pubblico di almeno 2700 metri quadri e una nuova area verde su suolo comunale.
"La giunta comunale, qualche settimana fa, ha fatto allusioni all’arrivo, all’interno dell’area, di un marchio importante del mondo dell’alta moda, che ha fatto pensare a Chanel – ha aggiunto Bardelli – data la portata degli interventi, che richiederanno senz’altro tempi non brevi per il compimento dell’opera, ci chiediamo se Lunardi abbia la certezza di essere riconfermato alle prossime elezioni amministrative. Senza contare che l’insediamento del polo logistico-produttivo è previsto nelle vicinanze della discarica di Fosso del Cassero in una zona che, secondo recenti analisi commissionate da associazioni ambientaliste, risulterebbe inquinata da Pfas".
G.F.