I danni dell’alluvione. Ecco i fondi della raccolta per Quarrata e Montale

Circa 24mila euro per la biblioteca Michelucci e il condominio via Croce Rossa. Una legge regionale per destinare un milione e mezzo per il patrimonio storico .

Il cuore grande dei toscani non si è smentito: lo hanno dimostrato i quasi 69mila euro raccolti (tolti i costi di realizzazione dal ricavato complessivo di circa 85mila euro), con il tutto esaurito al concerto a, favore dei territori alluvionati al Tuscany Hall di Firenze lo scorso 3 gennaio. La metà della cifra netta raccolta con il concerto sarà ripartita tra Quarrata, Montale, e Prato, mentre l’altra metà andrà per risistemare l’asilo nido Agnoletti di Campi Bisenzio, ancora chiuso perché gravemente danneggiato. Per la biblioteca multidisciplinare Giovanni Michelucci di Quarrata il contributo è’ quindi di 11mila 483euro, e altrettanti sono per il condominio via Croce Rossa a Montale. La destinazione delle somme è stata concordata dal comitato "Toscana and Friends. Ripartiamo" con il presidente della Regione Eugenio Giani, commissario per la ricostruzione.

All’idea di fare un concerto per le comunità colpite dalla devastante alluvione di novembre scorso, partita da Piero Pelù, Fiorella Mannoia e Stefano Massini, e organizzato dal "Comitato Toscana and Friends" con il contributo del Consiglio regionale della Toscana, avevano aderito molti artisti a titolo gratuito. "La musica c’è quando si tratta di sostenere chi soffre" ha sottolineato Gianni Pini presidente del Comitato.

"Questa raccolta ci permette di aiutare strutture fondamentali per questi territori, penso alla biblioteca Michelucci a Quarrata dove sono andati persi 20mila volumi – ha dichiarato Giani – o ai danni causati dalla rottura dell’argine del fiume Agna nella zona industriale di Montale che fatica a risollevarsi e che, grazie a questo contributo, potrà ripartire meglio". Un ringraziamento è giunto anche dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo a tutti gli artisti che si sono esibiti, agli organizzatori e anche a tutti i volontari e le realtà che in quei giorni drammatici si sono adoperati per dare un aiuto alle famiglie e alle imprese devastate dall’alluvione. In previsione, c’è anche l’arrivo di una legge regionale per destinare con un bando quasi un milione e mezzo di euro per il recupero del patrimonio storico e culturale rovinato dall’alluvione.

"Quella serata ha però rappresentato solo un pezzo del sostegno che tutti insieme, come istituzioni, vogliamo continuare a dare ai cittadini – ha detto Mazzeo - Abbiamo infatti deciso, tra l’altro, di destinare con una apposita legge quasi un milione e mezzo di euro proveniente dall’avanzo di amministrazione ai Comuni colpiti dall’alluvione". Attraverso un apposito bando, i contributi serviranno a recuperare il patrimonio librario, archivistico, storico e culturale che è andato danneggiato.

Daniela Gori