LINDA MEONI
Cronaca

Guardando cielo e monti: "Algoritmi della scienza". Il campus del Forteguerri per stare di più insieme

Quindici studenti e studentesse hanno partecipato alla seconda edizione. Un percorso attraverso le diverse intelligenze con cui l’uomo legge la natura. Non è mancata la lezione all’Osservatorio di Pian dei Termini col Gruppo Astrofili. .

Quindici studenti e studentesse hanno partecipato alla seconda edizione. Un percorso attraverso le diverse intelligenze con cui l’uomo legge la natura. Non è mancata la lezione all’Osservatorio di Pian dei Termini col Gruppo Astrofili. .

Quindici studenti e studentesse hanno partecipato alla seconda edizione. Un percorso attraverso le diverse intelligenze con cui l’uomo legge la natura. Non è mancata la lezione all’Osservatorio di Pian dei Termini col Gruppo Astrofili. .

Incontrarsi prima dell’inizio "ufficiale" della scuola per un’esperienza inedita che mette al centro sì l’apprendimento, ma lo fa in un modo non tradizionale. È accaduto anche quest’anno con il Campus Estivo, seconda edizione, ideato e realizzato dall’associazione Amici del Forteguerri in collaborazione con il Piano lauree scientifiche delle Università di Pisa e Firenze e intitolato per questa edizione "Gli algoritmi della scienza". L’esperienza si è svolta dal 10 al 12 settembre a Gavinana e ha coinvolto quindici tra studenti e studentesse provenienti dal Liceo Niccolò Forteguerri. In cattedra i professori Samuele Straulino, Giovanni Gaiffi, Roberto Bruni e Roberto Presilla, rispettivamente delle Università di Firenze, di Pisa e dell’Università Gregoriana che hanno guidato gli studenti in un percorso suggestivo tra l’universo galileiano, i grafi e le diverse intelligenze con cui l’uomo legge la natura.

I temi affrontati sono risultati particolarmente interessanti per i ragazzi e le ragazze, specialmente per via dell’approccio trasversale con cui sono stati affrontati e che hanno tenuto conto, in una riflessione veramente interdisciplinare, anche dei risvolti filosofici ed etici dei modelli scientifici descritti.

Non è mancata, anche quest’anno, la consueta lezione all’Osservatorio della Montagna Pistoiese tenuta dal Gruppo Astrofili, con la visione del cielo notturno e l’escursione fino al Monte Gennaio e al Rifugio di Portafranca, guidata dalla professoressa Maria Stella Gelli, in compagnia del professor Giovanni Zanchetta del Dipartimento di Scienze Naturali dell’Università di Pisa.

Questa tre giorni, nella valutazione dei docenti e degli studenti partecipanti, è risultata ancora una volta estremamente positiva per il clima che la convivialità ha finito per creare fra i partecipanti e che ha veicolato in modo sicuramente più efficace i contenuti. A questo proposito, l’Associazione ha previsto quest’anno anche la presenza di alunne tutor, ovvero ragazze che avevano già partecipato alla prima edizione del Campus e che hanno contribuito a creare rapporti positivi all’interno del gruppo.

"Questa esperienza ci ha molto coinvolto – raccontano due delle studentesse che hanno partecipato, Letizia e Margherita –, sia per quanto riguarda il contenuto delle lezioni a noi offerte sia a livello dell’organizzazione generale di queste giornate. In particolare, abbiamo apprezzato l’equilibrio fra i momenti più prettamente formativi, quali le lezioni, e momenti come la camminata, durante la quale è stata preziosa la possibilità di interagire con i professori in modo più informale e di consolidare i rapporti con i compagni".

"L’iniziativa è sicuramente importante – aggiunge la presidente dell’Associazione, Olimpia Banci –, anche per la funzione orientativa che assume per ragazzi che devono scegliere proprio in questo momento del loro percorso formativo gli studi da seguire nel loro futuro. Infine la riconferma di Gavinana come sede del Campus testimonia, da parte dell’Associazione, la volontà di avvicinare gli studenti alla conoscenza del nostro territorio e di valorizzare le preziose risorse della montagna pistoiese". Da parte dell’Associazione e della dirigente scolastica del Liceo, Annalisa Fattori, che ha partecipato ad alcuni momenti del Campus, un sentito ringraziamento a tutti i soci che, con la scelta del tesseramento e con le loro donazioni liberali, hanno permesso anche quest’anno la realizzazione di questo importante progetto.

Linda Meoni