
Previsti workshop gratuiti di robotica, gaming, Ai, circo e street art. Tra gli ospiti, l’artista Max Magaldi e il "re dei meme" Giulio Armeni. Gli eventi dal 26 al 28 settembre al centro giovani di Bottegone. .
Istruzioni per entrare: avere tra i 14 e i 30 anni, essere predisposti alla creatività e aver voglia di lasciarsi condurre verso mondi a metà strada tra il reale e il virtuale. Ma le porte del Festival Ctrl+Alt+Civico569 al Civico 569 di via Fiorentina 569 a Bottegone saranno aperte davvero a tutti dal 26 al 28 settembre prossimi, anche a quel pubblico che coi giovani ha una frequentazione quotidiana. Il tema di quest’anno, "Adolescenti 2-0 – Generazioni digitali a confronto fra realtà e connessioni", sarà sviscerato nei modi più trasversali, ‘scomodando’ robotica e intelligenza artificiale, street art e circo. Capiterà allora di ascoltare una sinfonia fatta con i telefonini, apprezzare un’installazione audiovisiva fatta con smartphone, imparare a usare il digitale consapevolmente, mettersi alla prova con l’intelligenza artificiale, approcciarsi con esperti e conoscere ospiti d’eccezione come l’artista Max Magaldi e il re dei meme Giulio Armeni.
Alla tre giorni possono partecipare davvero tutti come si diceva, i ragazzi in primis ma anche genitori, insegnanti, educatori, assistenti sociali, psicologi e sociologi, per "riflettere sull’innovazione tecnologica e le ripercussioni sulla società e sui giovani – spiega il coordinatore del Civico569 Federico Pierattini -, invitando a un uso corretto degli strumenti digitali. E perché no, ogni tanto, a spegnerli".
Ad aprire venerdì pomeriggio (ore 18.30) e ad accompagnare il Festival nei suoi tre giorni sarà l’installazione audiovisiva Vainglory del musicista e artista Max Magaldi. L’opera, sempre in continua evoluzione e sempre diversa dalle sue precedenti edizioni, ha come protagonisti 150 telefoni che proiettano simultaneamente contenuti video presi da Internet, generando una babele visiva e sonora. Sabato (ore 15) Cristina Taddei, conservatrice archeologa della Fondazione Pistoia Musei terrà un workshop dal titolo "Il multimediale al servizio dei musei", con dimostrazione e interazione diretta. Il sabato (ore 16.30) Magaldi insieme a Francesco Flavio Martinelli spiegheranno ai giovani come realizzare una smartphonie (un prototipo di sistema di streaming audio che permetta di "suonare" i telefoni del pubblico in tempo reale) e come usare l’Ai per modificare dei video in tempo reale su diversi telefoni e creare dei video multischermo.
Meme protagonisti domenica 28 settembre (ore 17) del dialogo tra l’autore romano Giulio Armeni (mente di Filosofia Coatta) e ancora Max Magaldi; dalle 15 alle 19 nei giardini popolari di Bottegone si svolgerà una serie di attività del progetto Tam-Tam della Cooperativa Eda Servizi, il laboratorio Urban Youth Lab su street art e graffitismo, a cura di Art in the Park, e quello di circo Zero Gravity a cura del Teatro Insonne. La giornata si concluderà con un concerto live dalle 18.30 presentato da Simone Gai, presenti giovani talenti musicali pistoiesi. Durante la tre giorni nell’aula immersiva del Civico569 sarà possibile ammirare alcune fotografie di Pistoia, per la mostra realizzata con Tvl. Il festival è promosso dal centro giovani Civico569 con il Comune di Pistoia.
Linda Meoni