REDAZIONE PISTOIA

"Giusto che il nostro paese ricordi Edoardo Baldi"

Area intitolata al simbolo dell’attività sportiva locale. Benesperi: "Grazie a chi. mi ha aiutato nell’iniziativa"

I giovani che vanno in quell’area sportiva ad allenarsi potranno leggere sulla targa posta all’ingresso la storia di un uomo simbolo dello sport locale: Edoardo Baldi. Ha allenato sui campi di calcio generazioni di ragazzini, ma è stato anche un "maestro di vita", come ha ricordato nel giorno dell’intitolazione Luca Benesperi, sindaco di Agliana e assessore allo sport. Baldi è stato, inoltre, un appassionato giornalista che per tanti anni ha firmato le pagine de La Nazione, non solo sportive. "Non era solo un allenatore – ha confermato Lubiano Bessi, anche lui un’icona del calcio locale –. Edoardo era un punto di riferimento, preparava e lavava le maglie dei giocatori, metteva i tacchetti alle scarpe". Giordano Baldi, figlio di Edoardo, ha detto commosso: "Mio padre è stato un babbo anche per tutti i bambini che all’epoca hanno giocato a calcio. Ringrazio il sindaco e chi si è impegnato per questo riconoscimento". Baldi era nato nel 1921 ed è morto nel 2001. A vent’anni dalla morte, l’intitolazione è stata proposta nei mesi scorsi dal gruppo consiliare Fratelli d’Italia e ha trovato approvazione unanime. Ad Agliana, infatti, da tempo erano tanti a sostenere che Baldi meritasse uno spazio dedicato. L’area Edoardo Baldi è nella zona sportiva di Agliana con accesso da via Mallemort de Provence.

"Ringrazio in particolare Giordano Baldi e Fabrizio Brunetti che mi hanno aiutato tanto nell’attuare questa iniziativa – ha affermato il sindaco –. Edoardo è nel cuore di tanti aglianesi ma meritava un luogo fisico per conservare la memoria di quanto ha fatto. Tutti dobbiamo essergli grati. Giocando in questo spazio i ragazzi potranno conoscerlo e ricordarlo. Spero che questo possa servire a tramandare i suoi insegnamenti".

Piera Salvi