Un passaggio del Giro d'Italia
Pistoia, 6 ottobre 2015 - Gli appassionati di due ruote pistoiesi non avranno da temere neppure per il prossimo anno: il Giro d’Italia, infatti, attraverserà la nostra provincia anche nel 2016. Dopo l’uno-due del 2015, con l’arrivo di tappa all’Abetone e la ripartenza il giorno successivo da Montecatini, l’edizione numero 99 della corsa rosa regalerà soltanto (si fa per dire) il passaggio dei corridori dal nostro territorio martedì 17 maggio, giorno della decima tappa: Campi Bisenzio-Sestola, di 216 chilometri. I ciclisti passeranno da Prato e poi entreranno nella nostra provincia attraversando Agliana e Pistoia per poi imboccare la statale Porrettana a Capostrada e percorrerla fino al passo della Collina, dove è posto un gran premio della montagna a quota 777 metri. Quindi inizieranno la discesa fino a Sambuca per poi entrare in Emilia: Porretta, Silla, di nuovo l’ascesa fino al gran premio della montagna di Pietracolora (805 metri) e poi un percorso nervoso attraverso la bassa montagna modenese: Marano sul Panaro, Serramazzoni, Pavullo, Lama Mocogno, Montecreto e un primo passaggio sul traguardo di Sestola, prima della salita di Pian del Falco (1352 metri). Gli ultimi chilometri vedranno di nuovo i corridori impegnati nella discesa verso i 628 metri di Fanano e infine la risalita verso l’arrivo di Sestola, a quota 998 metri. Nonostante il giorno feriale la Porrettana verrà probabilmente presa d’assalto da migliaia di appassionati che non vorranno perdersi la possibilità di vedere da vicino e con attenzione i propri beniamini.
La lontananza del tratto pistoiese dal traguardo di Sestola, infatti, dovrebbe garantire il passaggio del gruppo (o di eventuali corridori in fuga) a bassa velocità, consentendo quindi di apprezzare e riconoscere meglio i campioni. Ancora incerta la presenza al via della corsa rosa di Vincenzo Nibali, che pure ieri alla presentazione del Giro all’Expo di Milano si è detto “tentato” dal percorso. Quella tra Campi Bisenzio e Sestola non è l’unica tappa del Giro numero 99 che interessa la Toscana: sabato 14 maggio, infatti, l’ottava tappa in partenza da Foligno si concluderà ad Arezzo, mentre domenica si terrà una vera e propria festa del ciclismo toscano grazie alla cronometro individuale sulle strade del Chianti: 40,4 chilometri con partenza da Radda e arrivo a Greve in Chianti per una tappa tutta dedicata a Gino Bartali. La corsa rosa attraverserà Castellina in Chianti e Madonna di Pietracupa, per poi risalire a Panzano prima dell’arrivo di Greve. Un saliscendi continuo che entusiasmerà gli appassionati delle due ruote e che potrebbe iniziare a smuovere un po’ la classifica. Tra la tappa del «Chianti Classico» e la ripartenza da Campi Bisenzio l’organizzazione del Giro d’Italia ha deciso di inserire una sosta: non è ancora noto dove dormiranno gli atleti (presumibilmente nel capoluogo toscano), ma tra gli appassionati anche pistoiesi è già partito il tam tam per scoprire gli hotel e cercare di sfruttare la giornata di sosta per accaparrarsi selfie e gadget.
Davide Costa