Sul posto i volontari della Misericordia e i carabinieri per i rilievi
Sarebbero stabili le condizioni del giovane ciclista del gruppo sportivo Iperfinish di Fucecchio rimasto coinvolto, domenica pomeriggio in uno spaventoso incidente durante la gara ciclistica di Casalguidi nel pistoiese, valevole per la 64^ Coppa Caduti-Roubaix Franco Ballerini. L’atleta, appena 15 anni, era stato ricoverato domenica sera all’ospedale Cto di Careggi a Firenze, dove nella notte è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, che sarebbe durato quasi cinque ore. L’operazione ha visto impegnati i medici del reparto di Chirurgia maxillo facciale, un’eccellenza del settore. Accanto al giovane, che è di Piombino, fin dai primi momenti c’erano anche i suoi genitori che lo hanno subito raggiunto a Firenze.
L’operazione al volto e soprattutto l’intervento sulla preoccupante ferita lacero contusa riportata al collo è riuscita, come ci ha confermato il presidente della società ciclistica Iperfinish, Giacomo Vierucci. Il giovane dopo la lunga operazione si è svegliato prima di essere nuovamente sedato in quanto deve rimanere immobile, ed è stato condotto nel reparto di terapia intensiva dove si trova al momento. Confermato dai dirigenti della società ciclistica di Fucecchio, ed è una notizia che fa enormemente piacere a tutti, che il giovane è fuori pericolo. C’è da aggiungere che i medici inoltre dovranno intervenire anche sulla profonda ferita riportata al braccio, in quel drammatico schianto contro una delle auto in servizio alla gara, mentre il giovane corridore era da solo impegnato nel cercare di rientrare in gruppo dal quale aveva perso qualche decina di metri nel tratto sterrato appena percorso.
Sono stati momenti davvero drammatici, come ricorda sempre il presidente della società Giacomo Vierucci che era sull’ammiraglia della società al seguito della gara e quindi intervenuto pochi secondi dopo lo schianto, fino al trasporto in ospedale al San Jacopo di Pistoia per le prime cure. "Momenti – aggiunge – che non dimenticherò mai". La gara, subito sospesa, è stata poi annullata. A soccorrere l’atleta sono stati i volontari della Misericordia di Casalguidi, insieme ai medici del 118. Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti i carabinieri: sul drammatico incidente potrebbe essere aperto un fascicolo d’indagine, per capire se ci siano eventuali responsabilità, e se siano state rispettate le norme sulla sicurezza nella gara.
Antonio Mannori