
Le piante erano già state caricate nel furgone e i due malviventi stavano cercando di scappare
Agliana (Pistoia), 26 settembre 2025 – Due uomini senza fissa dimora sono stati arrestati in flagranza nella tarda serata dello scorso lunedì dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Pistoia per furti commessi all’interno di un vivaio. Nello specifico, un ventenne e un trentaquattrenne, sono stati beccati dagli uomini dell’Arma all’interno del vivaio della Giorgio Tesi Group a San Michele di Agliana, al confine con la provincia di Prato e a due passi dal tracciato dell’A11 Firenze-Mare e della via Toscana.
Grazie a una segnalazione arrivata al 112, infatti, i Carabinieri si sono precipitati nella zona e i due soggetti sono stati rintracciati a poca distanza dall’azienda, mentre si trovavano a bordo di un furgone carico di circa 50 piante. All’interno del veicolo, infatti, sono state rinvenute diverse tipologie di piante da esterno, nella fattispecie mezzi fusti già potati per la vendita finale, tutte ben sviluppate e pronte per essere trapiantate, sottratte dall’attività commerciale poco prima dell’arrivo della pattuglia: il valore commerciale si aggira intorno ai 2.500 euro. La refurtiva è stata immediatamente riconsegnata al legittimo proprietario, che ha potuto così recuperare integralmente il maltolto. “Esprimiamo soddisfazione per l’azione dei Carabinieri – dicono da Coldiretti – è stato un intervento tempestivo: si tratta di una buona notizia che riporta l’attenzione su un problema annoso. I furti nei vivai ornamentali, vere e proprie fabbriche di verde a cielo aperto, rappresentano uno stillicidio che da tempo denunciamo”.
Subito dopo l’arresto, nella mattinata di martedì scorso si è svolta al Tribunale di Pistoia l’udienza di convalida dell’arresto per i due uomini di nazionalità rumena. Il giudice ha convalidato l’arresto. Il magistrato ha inoltre rinviato la definizione del processo a una prossima udienza, disponendo per entrambi il divieto di dimora nell’intera provincia di Pistoia.
“L’episodio – fanno sapere dal Comando provinciale dei Carabinieri in una nota stampa – si inserisce in un quadro più ampio di costante attenzione al contrasto ai reati predatori e ai furti ai danni delle aziende vivaistiche del territorio. Queste attività, spesso situate in zone periferiche, rappresentano obiettivi particolarmente vulnerabili per i malviventi, che mirano soprattutto a piante ornamentali e da giardino dal valore commerciale elevato. L’intervento tempestivo testimonia l’efficacia del sistema di controllo e l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, la segnalazione al 112 ha infatti permesso di bloccare sul nascere l’azione criminosa”. Resta il fatto che, purtroppo, episodi di furti e razzie all’interno dei vivai vengono segnalati oramai quasi ogni giorno, arrecando un danno economico e di sviluppo notevole a tutto il comparto.
S.M.