REDAZIONE PISTOIA

Bolle di sapone e nasi rossi. La terapia del sorriso entra al San Jacopo: "Sollievo per i bimbi"

Dal primo ottobre, gli esperti clown dell’associazione Ridolina porteranno gioia e leggerezza ai piccoli pazienti in Pediatria .

Dal primo ottobre, gli esperti clown dell’associazione Ridolina porteranno gioia e leggerezza ai piccoli pazienti in Pediatria .

Dal primo ottobre, gli esperti clown dell’associazione Ridolina porteranno gioia e leggerezza ai piccoli pazienti in Pediatria .

PISTOIA

Le bolle di sapone e il naso rosso, le grandi scarpe da pagliaccio e il suono della tromba. Sono numerosi gli strumenti di cui, a partire dal primo ottobre, i clown dell’associazione Ridolina, da vent’anni attiva nell’ambito della terapia del sorriso, si serviranno per portare un momento di gioia e leggerezza ai piccoli pazienti del reparto di Pediatria del San Jacopo di Pistoia, grazie ad una convenzione stipulata fra l’ospedale e l’associazione.

Il progetto della terapia del sorriso è stato presentato martedì mattina alla presenza di Francesco Pisani, cofondatore dell’associazione, e del clown professionista Andrea Sabatini. Erano presenti la dottoressa Silvia Ghione (responsabile SOS Pediatria), la dottoressa Maria Chiara Baisi (pediatra responsabile del progetto), la coordinatrice infermieristica Stefania Magnanensi, il dottor Marco Poletto per la direzione di presidio, e la presidente di Lilt Pistoia Giulietta Priami.

"Non siamo dottori o personale sanitario ma professionisti formati per lavorare in contesti ospedalieri e sociosanitari – spiega Pisani, in arte Dottor Bazar - Il nostro obiettivo è portare un sorriso ai bambini ricoverati e donare loro un momento di distrazione e allegria. Il ricovero, infatti, può essere particolarmente stressante per il bambino, che viene strappato alla sua routine, specialmente al gioco. Per questo in ogni occasione cerco di tirare fuori le emozioni positive ed essere una presenza gioiosa per loro".

"I bambini in ospedale vedono figure che associano all’autorità, come i medici e gli infermieri, e questo finisce con l’incedere in negativo sull’umore. La presenza dei clown permette loro di trovare una ‘dimensione’ più familiare, e di sentirsi quindi meno impauriti" aggiunge Sabatini. Ogni mercoledì mattina, dalle 8.30 alle 12.30, i clown affiancheranno il personale sanitario sia in momenti specifici, come i prelievi ematici o l’accompagnamento verso la sala operatoria, sia nella quotidianità del reparto di Pediatria: "La loro presenza sarà fondamentale, perché è dimostrato che contribuiscono ad abbassare il livello di paura e di ansia nei bambini, cosa che facilita molto il nostro lavoro" commenta la dottoressa Magnanensi.

"L’obiettivo di questo progetto è di migliorare il rapporto fra famiglie e personale sanitario, cercando di alleggerire un momento in cui la preoccupazione e i timori possono essere grandi" aggiunge la dottoressa Ghione, che ringrazia la dottoressa Baisi per il ruolo di coordinamento svolto nell’organizzazione del progetto. Determinante è stato il sostegno della sezione pistoiese della Lilt: "Per noi poter donare un sorriso ai bambini è ciò che conta di più. Nel corso degli anni, grazie alle nostre iniziative, siamo riusciti a raccogliere abbastanza fondi per sostenere questo progetto di cui siamo orgogliosi" commenta la presidente Priami. Proprio per raccogliere fondi, venerdì alle 19 Lilt organizza la ‘Pigiama Run’, con partenza da piazza della Resistenza.

Corrado Ciampi