Una zona residenziale, scelta da chi ama la calma, anche se a due passi dal centro. Eppure, da qualche tempo, anche i residenti dello Stadio e dintorni lamentano furti nelle case e nei garage, tanto che qualche famiglia ha deciso di prendere provvedimenti e garantirsi una sicurezza privata, pagando un istituto di vigilanza. Gli ultimi furti risalgono a una settimana fa, quando sono stati presi di mira i garage di un condominio di via Tasso.
A denunciare il furto è Filippo Ciani, a cui i ladri hanno portato via una bici tecnica mountain bike del valore di 2.500 euro, che aveva nel suo garage. Prima di arrivare nel suo garage, i ladri però hanno forzato le porte del corridoio interno dei locali degli altri condomini, ma non risultano altri furti.
"Evidentemente, nel mio hanno trovato un oggetto del valore giusto, che può essere facilmente rivenduto, ma soprattutto facilmente portato via", spiega il proprietario.
"Il furto è avvenuto giovedì sera, stando anche ai riscontri che ho avuto con i vicini di casa, gli altri condomini – spiega – ma io me ne sono accorto solo venerdì sera". Certo è che chi ha agito deve aver fatto anche un gran baccano, per entrare negli altri garage. "Hanno forzato le porte piccole che danno sul corridoio condominiale. Ovviamente la mia era chiusa, come pure la serranda esterna. In ogni caso ci sono riusciti. In garage io tengo anche una grande moto Bmw, ma quella sarebbe stata troppo difficile da portare via. Io credo che chi ha agito aveva visto la mia bici in giro: ci esco spesso la sera ed è facile capire che è una bici costosa, perché di quelle tecniche. Ho fatto la denuncia in questura e ho portato le foto, sperando si possa fare qualcosa, magari visionando le telecamere che sono presenti nella strada. Ci sono quelle del tabacchi accanto alla mia casa ma anche quelle delle Poste di via Bellaria. Le telecamere di sorveglianza sono l’unico presidio che davvero funziona, a mio avviso. Io ho un autosalone in via Volta a Sant’Agostino e quando ci sono stati furti nella mia zona, ho fornito le registrazioni che avevo nel mio locale. Oggi questa è la nostra unica difesa. Peccato solo pensare che questa zona, fino a qualche tempo fa era davvero tranquilla".
M.V.