Extra-consumi d’acqua per pulire. Arriva l’ok per la tariffa agevolata

Una misura che va incontro alle utenze che hanno registrato un’impennata di costi nel mese di novembre. Il decreto dell’Autorità idrica in seguito a un ordine del giorno di Capecchi (Fdi) in consiglio regionale.

Un’importante agevolazione è divenuta ufficiale proprio negli ultimi giorni dello scorso anno per quelle famiglie, e le rispettive utenze, che hanno visto nel mese di novembre un eccessivo utilizzo di acqua corrente per ripulire stanze, scantinati, garage dai residui lasciati dall’alluvione, in particolar modo nella piana pistoiese. E’ stata infatti l’autorità idrica, con un decreto, ad istituire questa novità, ovviamente temporanea, ma che sarà molto importante per ammortizzare quello che sarebbe stato un costo notevole per non aver certo usufruito del servizio in maniera privata ma solo per sopperire ad un disagio. Una mossa divenuta operativa dopo un preciso iter politico: infatti, in quei giorni concitati post-alluvione, fu approvato all’unanimità in Consiglio regionale un ordine del giorno promosso dal consigliere di Fratelli d’Italia, Alessandro Capecchi, che impegnava la Giunta ad attivarsi con l’autorità affinché si arrivasse a questa decisione, adesso ufficiale. Ora si passa alla fase dell’informazione ai cittadini da parte di Publiacqua per far si che le utenze coinvolte possano richiedere l’annullamento di questa spesa in più. In questo modo, si andrà ad annullare la parte variabile della tariffa sui consumi eccedenti lo storico registrati nel 2023 o, se in possesso di Publiacqua, sul periodo di consumo misurato tramite lettura e che intercorre tra prima del 2 novembre ed una successiva al primo dicembre, rapportando il consumo storico a tale periodo di lettura.

"Per poter decurtare i costi connessi agli extra-consumi sono necessarie modifiche importanti ai nostri sistemi operativi – afferma Nicola Perini, presidente di Publiacqua – nel frattempo possono, quindi, arrivare bollette con costi superiori a quelli mediamente pagati e dovuti proprio al consumo di acqua per la pulizia dei propri beni alluvionati. I cittadini non si devono però preoccupare perché sarà nostro compito decurtare il prima possibile tali costi dalle bollette. Ricordo che, chi vorrà, potrà rinviare il pagamento delle bollette senza alcuna penalizzazione, mentre, se alcuni utenti vorranno pagare la bolletta, l’agevolazione sarà restituita come conguaglio sui prossimi consumi". Va specificato, infine, che questo tipo di agevolazione coinvolge anche coloro che vivono in condominio e, di conseguenza, non pagano direttamente a Publiacqua: qui dovrà essere l’amministratore, o il delegato, a ripartire la spesa fatturata attribuendo l’agevolazione per coloro ai quali spetta.