
La richiesta di bonifica del fabbricato Ex Ipost di Prunetta continua a far discutere. Sul caso è intervenuto il consigliere...
La richiesta di bonifica del fabbricato Ex Ipost di Prunetta continua a far discutere. Sul caso è intervenuto il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi. "Dopo la presentazione della mia interrogazione – scrive Capecchi – è arrivata la risposta dell’assessore Baccelli. L’assessore risponde su due piani, quello urbanistico e quello sanitario. Sul primo aspetto, dice Baccelli, la situazione è ancora tutta da definire, essenzialmente per due motivi. Il primo è che non sono state presentate richieste in tal senso da parte del comune di S.Marcello Piteglio e la modifica degli strumenti urbanistici di quel comune sono in una fase iniziale".
Al di là dei lavori, la questione riguarda soprattutto il rischio per la salute pubblica. "Per quanto concerne l’aspetto della vicenda legato alla salute – fa sapere il consigliere –, sono state richieste informazioni alla Asl per le criticità degli accessi e la copertura. C’è stato anche un sopralluogo Arpat e alla fine alla società Romeo Gestioni Spa è stata intimata la muratura di 17 accessi e la rimozione di tutti i rifiuti presenti. Secondo quanto dice l’assessore Baccelli, la presenza di amianto e comunque la proprietà e la società che ha la gestione dell’immobile devono produrre periodiche relazioni, soprattutto contenenti verifiche sanitarie. In realtà, una comunicazione di Romeo Gestioni Spa ne ammetteva l’esistenza, quindi è necessaria la massima attenzione. Da parte nostra, come ho detto anche nell’ultimo incontro organizzato dalla Pro Loco, confermiamo le richieste di una attenta analisi ambientale ai fini della tutela sanitaria. Mentre dal punto di vista urbanistico sosteniamo la necessità di un progetto di rigenerazione urbana dell’intera area sostenuto anche dalla Regione".