REDAZIONE PISTOIA

Ecco il nuovo socio di Iorio. È Turci, dg della Italmatch

I due si conoscono da anni: un ingresso che ’traghetterà’ il club a fine stagione "Gli obiettivi sportivi non cambiano: credo fortemente nel progetto Pistoiese".

Maurizio Turci, nuovo socio della Pistoiese FC. Nella foto piccola, Sergio Iorio

Maurizio Turci, nuovo socio della Pistoiese FC. Nella foto piccola, Sergio Iorio

La settimana scorsa, nel corso della conferenza in cui fu annunciata l’uscita di scena della New Orange e di Fabio Fossati, il presidente Sergio Iorio aveva promesso che presto ci sarebbero state novità in merito all’ingresso di un nuovo socio. La novità, annunciata ieri pomeriggio dopo la partita col Forlì, risponde al nome del genovese Maurizio Turci, direttore generale corporate e direttore risorse umane di Italmatch Chemicals, l’azienda di cui Sergio Iorio è presidente. Sarà lui a prendere il 50% delle quote, ereditando quindi la stessa fetta di società che in precedenza apparteneva alla New Orange. "Conosco personalmente Turci da molti anni - ha detto Iorio - perché ha investito assieme a me in molte iniziative lavorative, in primis all’interno di Italmatch di cui è azionista di minoranza. Quando gli ho proposto di entrare nella Pistoiese prendendo il 50% ha mostrato immediata disponibilità nel mettersi a disposizione e nello stare al mio fianco. Questo ingresso, come avevo già anticipato, permetterà di arrivare a fine stagione senza cambiare minimamente i nostri obiettivi sportivi". Insomma, una soluzione temporanea, in vista di giugno.

Per quanto riguarda i ruoli in società, Turci sarà presente all’interno del Cda e aiuterà Iorio finanziariamente, ma non avrà ruoli operativi in società a differenza di Fossati. "Ho deciso di accettare in primis per il rapporto che mi lega a Iorio - ha detto Turci, collegato in videoconferenza - per la stima professionale e umana nei suoi confronti. Da tanti anni ho la passione per il calcio e in merito a questo sottoscrivo quanto sempre affermato dal presidente: gli obiettivi sportivi rimangono immutati e io credo fermamente nel progetto arancione". Alla conferenza era presente anche l’avvocato Giovanni Trombetta, confermato da Iorio come vicepresidente esecutivo con delega alle partnership con squadre di categorie superiori e con un occhio di riguardo al settore giovanile. "Mi accodo a quanto detto in precedenza - ha concluso Trombetta - e aggiungo che l’unico modo per inseguire il nostro obiettivo, che è ancora alla portata, è remare tutti insieme nella stessa direzione".

Michele Flori