SAVERIO MELEGARI
Cronaca

Dazi Usa, la grande sconfitta. Cna attacca: "Tassa ingiusta". A rischio le pmi dell’export

Domani l’entrata in vigore. Le richieste dell’associazione al tavolo con il ministro Tajani. Il presidente dell’area Toscana Centro, Melani: "Per le imprese sarà come un iceberg".

Domani l’entrata in vigore. Le richieste dell’associazione al tavolo con il ministro Tajani. Il presidente dell’area Toscana Centro, Melani: "Per le imprese sarà come un iceberg".

Domani l’entrata in vigore. Le richieste dell’associazione al tavolo con il ministro Tajani. Il presidente dell’area Toscana Centro, Melani: "Per le imprese sarà come un iceberg".

Il conto alla rovescia è arrivato oramai quasi alla fine e da domani entreranno in vigore i dazi americani, rivisti al ribasso dal 30 al 15% dopo le ultime intese con l’Unione Europea, ma che sicuramente rappresenteranno un grande danno per l’economia mondiale. E, nel suo piccolo, anche per quella pistoiese: nonostante la nostra provincia sia quella, di fatto, meno toccata a livello regionale in termini di export, è pur vero che per fenomeni del genere la territorialità conta fino ad un certo punto. Per questo le associazioni di categoria sono, ovviamente, sul piede di guerra perché comunque questo impatto "avrà la stessa fisionomia di un iceberg per migliaia di piccole imprese di Pistoia e Prato rischiando di affondarle" dice il presidente di Cna Toscana Centro, Emiliano Melani.

"Qualsiasi innalzamento dei dazi avrà riflessi molto negativi – aggiunge Melani – è bene ricordare che ai 67 miliardi di euro di vendite nazionali dirette, inoltre, occorre sommare circa 40 miliardi di flussi indiretti, in larga parte beni intermedi dei settori della meccanica e della moda, motori principi a livello produttivo nei nostri territori, dove è prevalente la presenza di piccole imprese. Per tutelarle Cna sta lavorando a tutti i livelli: a questo proposito, l’incontro che si è svolto nelle ultime ore con il Ministero degli Esteri è stato utile in quanto sono stati forniti elementi dell’accordo in attesa del documento definitivo al quale stanno lavorando i tecnici dell’amministrazione americana e della Commissione europea".

Non solo rabbia, indignazione e protesta, però, ma anche proposte serie e concrete per essere vicini a questo mondo che rischia davvero di sgretolarsi di fronte alla politica internazionale imposta dal governo americano. "Come Cna è stata proposta la costituzione di un Domestic Advisory Group, un organismo per monitorare l’andamento del commercio tra i due paesi e l’applicazione dei dazi nel quale devono essere presenti anche le associazioni d’impresa – aggiunge Melani – e, inoltre, è stata indicata l’opportunità di rilanciare un piano da parte della Commissione UE finalizzato anche a individuare nuovi mercati, sollecitando l’esigenza di potenziare le risorse a Ice Agenzia. Inoltre, all’incontro col Ministro è stata rinnovata con forza la richiesta di riattivare il tavolo sull’export a Palazzo Chigi per definire criteri e strumenti per fornire sostegno e compensazioni alle imprese che saranno penalizzate dall’inasprimento dei dazi".

Il termometro della pesantezza delle misure imposte dagli Stati Uniti lo si vedrà con il passare delle settimane e non subito dal primo giorno però, nel frattempo, serviranno mediazioni e incontri per cercare soluzioni condivise a difesa dell’economia locale e di supporto a tutte quelle piccole e medie imprese pistoiesi che, comunque, basano il proprio target sull’export verso l’America.

S.M.