Aprirà il 29 aprile "Contributi digitali 4.0", il nuovo bando della Camera di commercio di Pistoia-Prato che sostiene gli investimenti nel campo dell’innovazione tecnologica di micro, piccole e medie imprese. La Camera di commercio ha messo a disposizione delle aziende un fondo di 300mila euro per finanziare progetti per l’acquisto di servizi di consulenza eo formazione finalizzati all’implementazione di una o più tecnologie 4.0, nonché di beni e servizi strumentali funzionali all’acquisto di tecnologie digitali abilitanti. "La pandemia ha fatto emergere come le competenze digitali siano fondamentali per dare nuovo slancio al tessuto produttivo. È urgente procedere con interventi mirati per consentire alle imprese di essere all’altezza delle sfide future, – commenta Dalila Mazzi, presidente della Camera di commercio di Pistoia-Prato – per questo abbiamo deciso di proporre nuovamente il contributo per investire in servizi e beni tecnologici". Per ciascuna impresa, di qualsiasi settore, sono a disposizione risorse fino a un massimo di 6mila euro per diverse tipologie di spesa legate alle tecnologie abilitanti 4.0: si va dalla robotica avanzata a cyber security e business continuity, dalla manifattura additiva e stampa 3D ai big data e analytics, dalla blockchain ai sistemi di e-commerce, dalla prototipazione rapida allo smart working e altro ancora. Il bando consente di ottenere un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammesse, a fronte di un investimento minimo di 3mila euro. Il contributo può essere richiesto anche da chi ha già effettuato investimenti a partire dal 1° gennaio 2021. Le domande possono essere presentate a partire dal 29 aprile fino al 30 giugno e saranno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento delle risorse.
CronacaDalla robotica allo smart working Soldi per rinnovare le imprese