Così Morandi ’cambia pelle’: "Nuovi spazi e prospettive"

Lo storico negozio pistoiese farà parte di un grande gruppo: ipotesi ’PiùMe’. Un punto di riferimento da 135 anni: "I nostri clienti saranno sempre al centro".

Così Morandi ’cambia pelle’: "Nuovi spazi e prospettive"

Così Morandi ’cambia pelle’: "Nuovi spazi e prospettive"

Ha rappresentato un punto di sicuro riferimento per generazioni di pistoiesi e, adesso, rinnova il suo percorso entrando a far parte di un grande gruppo toscano che si occupa dello stesso settore merceologico: è il nuovo capitolo di una storia, quella del negozio Fratelli Morandi, che prosegue ininterrotta in città dal 1889. L’avvio di questa nuova fase è previsto per giugno. "Originariamente – ricorda il titolare, Stefano Morandi – l’attività si trovava in via dei Fabbri. Il trasferimento in via Curtatone avvenne dopo la Prima guerra mondiale, poi non ci siamo più mossi". La prima saracinesca venne alzata dai fratelli Antonio e Giovanni Morandi, poi il lavoro è proseguito di padre in figlio, fino ad oggi. Senza mai interrompere l’attività.

Una storia che continuerà ancora, dal momento che il gruppo pronto a rilanciare ulteriormente questa attività conta 300 negozi in tutta Italia e oltre 1000 dipendenti: un’identikit che sembra combaciare bene con quello del brand livornese ’PiùMe’, anche se le bocche dei diretti interessati restano cucite. "Per noi – prosegue Morandi – era fondamentale garantire una continuità sul territorio e siamo felici di poterci riuscire attraverso una realtà toscana. Del resto, la nostra è la più vecchia impresa iscritta alla Camera di Commercio e questa storia merita di proseguire ancora a lungo". Cosmetici, articoli per l’igiene personale e quella della casa, vernici, utensili e molto altro: a Pistoia, negli ultimi 135 anni, il detto "Se non sai dove trovarlo vai dal Morandi" è stato un leitmotiv. E il negozio è diventato testimone, in questo lungo periodo storico, delle evoluzioni del commercio e della società.

"In quasi cinquanta di lavoro – dice Morandi – sono stato testimone dell’avvento della grande distribuzione e negli ultimi anni delle vendite on-line che gradualmente hanno eroso le piccole realtà commerciali". Ma allora come ha fatto Fratelli Morandi a resistere allo scorrere del tempo? "Con una filosofia tanto semplice quanto concreta. Abbiamo sempre pensato che dovevamo avere un assortimento vastissimo, per soddisfare ogni esigenza. A questo abbiamo legato l’aspetto della consulenza e della relazione personale con i clienti, che hanno sempre amato l’essere consigliati e che poi, in molti casi, sono diventati amici che oggi mi sento ringraziare. Inoltre, abbiamo sempre mantenuto uno sguardo lungo: già mezzo secolo fa facevamo le consegne a domicilio". Un lavoro quasi sartoriale, quello di Fratelli Morandi, che non cambierà: "L’attività adesso si rinnova e si rilancia per essere sempre più al passo con i nuovi scenari di mercato – conclude – ma i nostri clienti possono stare tranquilli".

Gabriele Acerboni