REDAZIONE PISTOIA

"Corecom". Tappa in città per informare

Il Corecom della Toscana ha presentato a Pistoia strumenti per difendersi da bollette anomale, disservizi di rete e di ricezione del segnale radiotelevisivo. Ha anche promosso bandi di premiazione, audizioni di operatori dell'informazione e attività di conciliazione tra cittadini e soggetti preposti.

"Corecom". Tappa in città per informare

Tappa a Pistoia per il Corecom tour, il giro informativo dei membri del Comitato regionale delle comunicazioni a istituzioni, media, scuole, associazioni, imprese e cittadini. La presentazione si è tenuta ieri a palazzo Balì alla presenza tra gli altri, del consigliere provinciale Silvio Buono e per conto del Corecom il presidente Marco Meacci e Carlotta Agostini. Scopo della prima campagna sui territori è stato introdurre quali sono gli strumenti che si possono mettere in campo per difendersi come contestazioni di bollette anomale, disservizi di rete e di ricezione del segnale radiotelevisivo, solo per fare alcuni esempi e che possono azionare in maniera gratuita a prescindere dal comune di residenza. "Il Corecom della Toscana – hanno detto i relatori – non è nuovo ad iniziative del genere avendo sperimentato e portato avanti con successo progetti come il Patentino digitale è rivolto agli studenti delle classi prime delle scuole secondarie di primo grado, con il coinvolgimento anche delle famiglie e agli insegnanti di tutte le scuole primarie e secondarie, con l’obiettivo di migliorare l’alfabetizzazione, le competenze e l’inclusione nel mondo digitale, come auspicato dall’Agenda digitale europea". Tra le altre attività svolte dal Corecom sono state introdotte quelle dei bandi di premiazione di associazioni e privati che si distinguono nella comunicazione, la promozione di audizioni di operatori dell’informazione e l’attività di conciliazione tra problemi dei cittadini con i soggetti preposti alla comunicazione. "Riguardo a questo tema abbiamo finora – ha detto Meacci – trattato 100mila istanze di cui 4.500 solo nel 2023 con un 81% di conciliazione con esito positivo". Arianna Fisicaro