REDAZIONE PISTOIA

Cento voci per la giornata della Memoria

Due cori e un’orchestra per la pace e per le vittime di tutte le guerre, è il concerto "Libera me domine" domani in San Michele

Due cori e un’orchestra: un centinaio di voci e quaranta strumenti per promuovere e valorizzare la cultura della pace e ricordare gli stermini e le vittime di tutte le guerre, in occasione del Giorno della Memoria. "Libera me domine" è il titolo del concerto che si terrà domani, domenica 29 gennaio alle 17.30 nella chiesa di San Michele Arcangelo (ingresso libero) e che nasce dalla collaborazione del Coro Città di Pistoia con il Coro della Società Filarmonica Pisana, il Coro Enrico Pappalettere del liceo Dini di Pisa, l’Orchestra Pisa Sinfonietta dell’Associazione culturale San Francesco di Pisa, con la partecipazione del Coro Polifonico Terra Betinga di Agliana. L’evento, patrocinato dal Comune di Pistoia, è realizzato con il sostegno della Regione Toscana e della Fondazione Giorgio Tesi Onlus. L’ampio ensemble, diretto dal Gianfranco Tolve, eseguirà due brani di Gabriel Fauré, il Cantique de Jean Racine op.11 ed il Requiem op.48, e tre cori dallo Stabat Mater op.58 di Antonín Dvorák (il n.3 "Eja, Mater, fons amoris", il n. 5 "Tui nati vulnerati" e il n.7 "Virgo virginum praeclara". L’esecuzione sarà accompagnata da riflessioni e letture scelti per sottolineare i significati musicali e amplificare il tema della pace, del ricordo e della solidarietà. "La collaborazione con le istituzioni pisane – spiega il maestro Tolve – è nata alcuni anni fa in occasione di un altro progetto, "Resistenza": una rapsodia per voci recitanti, coro e cinque strumenti che ha riproposto una serie di toccanti canti partigiani rielaborati da Giovanni del Vecchio, che intendeva così ricordare l’esperienza del nonno morto nella Guerra di Liberazione".

Il coro Città di Pistoia è una delle più solide e radicate istituzioni musicali cittadine. Nato nel 1982 per iniziativa di Roger Mazzoncini, dal 1984 è guidato da Gianfranco Tolve e riunisce una cinquantina di cantanti dilettanti che si ritrovano due volte a settimana per preparare eventi musicali che hanno luogo su tutto il territorio toscano.

"Il concerto – aggiunge Tolve – è il risultato di un progetto che i cori di Pistoia e Pisa hanno elaborato a fronte di un bando della Regione Toscana indirizzato a stimolare e favorire la ripresa dell’attività corale nel difficile periodo post pandemia. Lo stesso programma, diretto da Giovanni del Vecchio, verrà presentato stasera, sabato 28 gennaio, alle 21, nella chiesa di Santa Caterina a Pisa e domenica 5 febbraio a Livorno. La scelta dei brani non è casuale: l’intenzione è ricordare con musiche dal carattere dolce e sereno le vittime di ogni guerra, opponendo la pace alla disumanizzazione praticata nei campi di sterminio. Questo ricordo vuole insistere sulla necessità di superare la morte con la vita, la punizione e la vendetta con la consapevolezza del ricordo, della cura e della solidarietà".

Chiara Caselli