PISTOIA
Sono ben otto i comuni pistoiesi, su un totale di 75, presenti nella graduatoria dei contributi messi a disposizione dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto Carta-byte, portato avanti con l’obiettivo di digitalizzare la documentazione conservata negli archivi comunali e regionali.
All’avviso pubblicato dalla direzione Sistemi informativi della Regione Toscana hanno risposto quasi 150 comuni, i quali hanno presentato un progetto per la digitalizzazione di pratiche dell’Urbanistica o dell’Edilizia Privata. Tra coloro che riceveranno il contributo regionale figurano anche Abetone Cutigliano, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Lamporecchio, Montale, Pistoia, Quarrata e Serravalle Pistoiese. Eccezion fatta per Chiesina Uzzanese, per tutti il contributo regionale sarà di 40mila euro, di cui 16mila nel 2024 e i restanti nel 24mila nel 2025. Leggermente diversa la ripartizione per il comune valdinievolino, che riceverà un contributo regionale che sfiora i 36mila euro. La graduatoria ha premiato la qualità dei progetti e la capacità di integrazione all’interno del contesto di produzione documentale dell’amministrazione comunale e non solo. Soddisfatto Eugenio Giani, presidente della Regione: "Carta-Byte ha suscitato interesse e toccato un ambito di grande attualità – sottolinea Giani -. La giunta toscana ha fatto un investimento su un tema molto sentito dagli operatori del settore". Anche secondo Stefano Ciuoffo, assessore alle infrastrutture digitali e ai rapporti con gli enti locali, la strada intrapresa con Carta-Byte è giusta: "Molti progetti presentati hanno come obiettivo la valorizzazione di possibilità di creare sinergie informative utili, grazie a strumenti condivisi per la ricerca e la consultazione".
Michele Flori