REDAZIONE PISTOIA

Cappelle del commiato finalmente utilizzabili

Terminate nel 2017, adesso arriva l’accordo per la gestione affidata al Soccorso Pubblico "La burocrazia ci ha bloccato"

Dal 20 luglio a Larciano viene fornito un nuovo servizio. Sarà possibile utilizzare le cappelle del commiato che si trovano adiacenti la sede del Soccorso Pubblico. L’associazione ha ottenuto la gestione delle cappelle che potranno finalmente essere utilizzate, dopo l’inaugurazione dell’intera struttura avvenuta nel novembre 2017.

"Nel 2015, in fase di progettazione della Casa della salute, a seguito della morte di una giovane mamma – spiega il sindaco Lisa Amidei – insieme al compianto sindaco Pappalardo maturammo l’idea di realizzare all’interno della nuova struttura anche due cappelle del commiato. Queste accoglieranno i defunti che, per svariati motivi, non possono essere esposti nelle proprie abitazioni. Una volta inaugurata la struttura però ci siamo dovuti scontrare con una burocrazia infinita che non ci ha permesso di utilizzarle subito. Adesso, completato anche l’iter per l’affidamento, il Soccorso Pubblico sarà in grado di erogare questo servizio. Ovviamente il contatto dovrà avvenire fra l’associazione che avrà la responsabilità delle stanze e l’impresa funebre che si occuperà della parte relativa alle pompe funebri. Considerando gli spazi sempre più ridotti delle case moderne e a volte la presenza di bambini, scegliere la cappella del commiato anziché la propria abitazione, per dare l’ultimo saluto ai propri defunti, ci sembra un modo adeguato e rispettoso sul quale tutti i cittadini di Larciano possano contare".

"Come Società di Soccorso Pubblico – conferma il presidente Pino Di Vita – ci interessa sviluppare al massimo la possibilità di integrare e arricchire i servizi per la comunità di Larciano. La Casa della Salute rappresenta un punto di riferimento per la sanità pubblica nel nostro comune. Ma necessita di implementare altri servizi oltre a quelli già presenti e al nostro servizio di emergenza, gestito anche con il contributo dei volontari. Le cappelle del commiato sono organiche a questo sforzo: il fine vita è un momento carico di dolore e di interiorità che merita di essere trattato in modo opportuno, nel rispetto della memoria e della volontà di chi è venuto a mancare".

M.M.