
Gli ispettori di Alia durante un recente controllo sul territorio
Sono quasi seicento i controlli effettuati dagli ispettori ambientali di Alia dall’istituzione del servizio, nel novembre 2024, a giugno 2025. Il vicesindaco e assessore all’ambiente Fabrizio Baroncelli, presenta il report dei primi sei mesi del 2025, quindi da gennaio a giugno, evidenziando che sono stati 526 i controlli eseguiti, ispezionando 567 rifiuti che hanno fatto scattare 37 sanzioni, per un importo totale di 3.700 euro e dieci segnalazioni di reati.
"Le sanzioni amministrative – osserva Baroncelli (nella foto in basso a destra) – si applicano in base al regolamento comunale, che è del 2009 e prevede cento euro di sanzione sia per ogni errato conferimento dei rifiuti che per ogni abbandono. Riteniamo – spiega – che il regolamento debba essere aggiornato, perché può essere educativo sanzionare il cittadino che non differenzia correttamente, ma non è accettabile che paghi una sanzione dello stesso importo chi abbandona incivilmente sacchi e materiali".
L’incidenza delle multe sui controlli è in media del 7%, ma con un trend in diminuzione: era dell’11,4% a gennaio ed è scesa al 2,4% a giugno. Nel primo semestre gli ispettori hanno effettuato circa 527 ore di attività, con una media di un controllo ogni ora. I progetti attivi nel comune di Agliana, legati all’attività degli ispettori ambientali sono: Agliana città pulita (controlli e verifiche con particolare attenzione ai cestini getta-rifiuti e ai cassonetti per gli abiti usati), Controlli anti-abbandoni (pattugliamenti per migliorare il decoro nelle strade), Pronto intervento ambiente (segnalazioni urgenti da parte dell’amministrazione comunale, polizia municipale e provinciale, cittadini e servizio di Alia), E-killer (telecamere mobili per contrastare gli abbandoni). Osservando l’attività dei singoli progetti vediamo che la maggior parte delle sanzioni (per un valore di 2.900 euro) sono scattate nell’ambito del progetto "Agliana città pulita" anche in strade del centro. Con il progetto "E-killer" sono stati fatti in totale 54 posizionamenti di telecamere mobili. Il "Pronto intervento ambiente" ha consentito 44 controlli, 95 ispezioni, cinque multe per un valore di 500 euro.
"Nelle 37 sanzioni complessive – osserva ancora Baroncelli – sono comprese anche alcune sanzioni rilevate grazie alle telecamere mobili". Oltre all’attività degli ispettori ambientali, il vicesindaco annuncia sempre maggiore attenzione al decoro urbano: "Abbiamo chiesto ad Alia la rimozione dei cassonetti per il conferimento degli abiti usati, gli unici rimasti sul nostro territorio, perché attorno vengono abbandonati i rifiuti. Chiediamo di attivare anche per gli abiti usati il ritiro porta a porta con sacchi dedicati. Nel 2024 sono stati posizionati cento cestini pubblici, tra sostituzioni e nuove postazioni. Per il 2026 prevediamo un incremento anche perché abbiamo in progetto nuove aree verdi".
Ad Agliana la percentuale di raccolta differenziata è sul 74%. L’amministrazione comunale non ha ritenuto opportuno passare alla Tariffa rifiuti corrispettiva (Taric), istituita in altri comuni. "Per ora non c’è intenzione – conclude Baroncelli – perché non ci sono garanzie sui vantaggi".
Piera Salvi