REDAZIONE PISTOIA

Botte alla suocera disabile. Arrestato dai carabinieri

L’uomo, 57 anni, aveva già aggredito la sua compagna e sua madre a settembre. A chiamare i militari è stata una vicina che ha sentito le urla delle donne.

I carabinieri di Pistoia sono intervenuti nella casa e hanno arrestato il 57enne venerdì sera

I carabinieri di Pistoia sono intervenuti nella casa e hanno arrestato il 57enne venerdì sera

Non era la prima volta che alzava le mani su tutte e due le donne. Suoi bersagli la sua compagna e la madre di lei, anziana e non vedente. Anzi. Sembra che la sua rabbia fosse stata innescata proprio dalla malattia della suocera e dal suo evidente bisogno di essere curata ed accudita. Lui, infastidito, se l’era presa con entrambe le donne. Il primo episodio risalirebbe a settembre. In quel caso aveva picchiato l’anziana, colpendola con un pugno, procurandole ferite e facendola finire in ospedale. La sua compagna l’aveva denunciato ed erano partite le indagini: così era arrivato un ammonimento del questore. Ma l’altra sera, la rabbia dell’uomo è tornata e così dalle parole è passato alle mani. Questa volta però qualcuno ha pensato bene di chiedere aiuto alle forze dell’ordine e nella casa sono arrivati i carabinieri che hanno arrestato il compagno violento. L’episodio risale a venerdì sera. A chiamare il 112 è stata una vicina di casa, che si è accorta del trambusto, sentendo le urla delle due donne. L’uomo, 57 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Pistoia con le accuse di maltrattamenti in famiglia e percosse. Quando i militari sono arrivati, madre e figlia si erano chiuse in camera per sfuggire alla rabbia dell’uomo, che aveva già a suo carico una denuncia per maltrattamenti in famiglia e un provvedimento di ammonimento del questore. L’anziana è stata accompagnata in ambulanza, in stato di choc, al pronto soccorso, mentre la figlia ha raccontato ai militari che i maltrattamenti erano iniziati nel maggio 2022, quando le condizioni di salute della madre erano peggiorate. Da allora il convivente aveva iniziato con offese e umiliazioni nei confronti di entrambe.

Lo scorso settembre la prima denuncia, dopo che il 57enne aveva colpito con un pugno l’anziana intervenuta in difesa della figlia, afferrata per i capelli e strattonata. A ottobre era arrivato l’ammonimento del questore, mentre una decina di giorni fa la madre della compagna gli aveva permesso di tornare a casa. Poi venerdì sera la nuova lite, l’aggressione e l’arresto.