
Dimenticare come tutto ebbe inizio, per la primissima volta nel 1986, è impossibile. Perché anche se tutto accadde sull’onda dell’emotività e dell’improvvisazione, quella fu la prova sin da subito che l’amicizia e la compattezza da sole bastavano ad inseguire un sogno di solidarietà e di gioia. Ogni anno è entusiasmo che si moltiplica per quelli della "Biciclettata della salute" organizzata dall’Ascd Silvano Fedi, diciassettesima edizione in questo 2023, che insegue un traguardo fantastico: portare quel contatore della solidarietà (rimasto a quota 95.648 euro) a una cifra che per scaramanzia è meglio non dire, ma che di zeri ne ha cinque. Ma partiamo da qualche informazione pratica e tecnica: lo start è atteso per domenica 10 settembre (ore 10; ritrovo alle 8.30) dal parcheggio dell’Auditorium, con iscrizioni aperte sempre lì, al quartier generale di via Panconi, nella giornata di sabato 9 dalle 10 alle 19 e il giorno seguente dalle 8 alle 9.30. L’iscrizione è a offerta libera, con la tradizionale premessa che gli incassi saranno interamente devoluti a realtà del territorio individuate quest’anno nella Fondazione Maic e ne L’Incontrario. La partecipazione è aperta a tutti dai 5 anni in su, mascherati oppure no, per una pedalata che si snoderà nel classico tracciato con partenza e arrivo all’Auditorium attraverso le vie più centrali della città e riordino in piazza del Duomo. A presentare questo atteso evento di fine estate ieri ai tavoli della Taverna Gargantuà c’erano per la "Silvano Fedi" Antonio Iadanza, Simone Giraldi e Luca Innocenti assieme al presidente Guido Merini, che dalle origini a oggi hanno ripercorso il bel cammino della Biciclettata. "Siamo partiti tanti anni fa in modo quasi abusivo si direbbe – hanno ricordato – e siamo arrivati a oggi, orgogliosi che la Biciclettata sia divenuta patrimonio sociale della città, delle famiglie. Qual è la forza di questa iniziativa? Che tutti sono organizzatori della Biciclettata, dai volontari ai sostenitori, e che tutti si spendono per una stessa causa: la solidarietà".
Non poteva mancare di citare ovviamente Roberto Maltinti, starter di ben undici edizioni della manifestazione: "Quest’anno il pettorale numero uno sarà indossato dalla figlia di Roberto, Elisa". Tra gli amici presenti anche Egiziano Villani, capo scorta tecnica, Stefano Campanella, l’assessore Alessando Sabella e Romina Breschi con Chiara Capponi, queste ultime in rappresentanza de L’Incontrario di via Pacini 34. Dal loro brillante atelier escono due oggetti tributo alla manifestazione. "I ragazzi – ha spiegato Breschi – hanno realizzato una tovaglietta celebrativa che sarà adottata da alcuni locali del centro e il trofeo in ceramica della Biciclettata. Due lavori di cui siamo fieri, realizzati grazie al supporto e alla guida dei nostri insegnanti Tommaso Sforzi e Giovanni Maffucci".
La manifestazione, ricordiamo, è organizzata dalla Silvano Fedi con la collaborazione del Comitato per la biciclettata pistoiese e dal Gruppo Motociclisti Pistoiesi-Scorte tecniche, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Pistoia, del Coni di Pistoia, di Sport e salute e Uisp Pistoia. La manifestazione è valida come Campionato toscano Machere in Bicicletta-Terzo Memorial Roberto Maltinti con premi alle prime tre maschere d ciascuna delle quattro categorie (di gruppo, singole, Under 14 e sportive). In palio due biciclette che saranno assegnate in base a un sorteggio.
linda meoni