"Aspettative sul volume d’affari? Un incremento del 6 per cento"

Tricomi però non nasconde la paura che molta gente alla fine non possa uscire di casa e abbia altri pensieri

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Iniziano quest’oggi, in Toscana, i saldi invernali. Un’occasione buona per provare a dare continuità alla timida ripresa della stagione, nonostante l’aumento delle preoccupazioni legate all’impennata dei casi di contagio da covid. "L’attesa è molto alta – ammette Sergio Tricomi, presidente di FederModa-Confcommercio Pistoia e Prato – ci aspettiamo un incremento del volume d’affari pari al 6% rispetto al 2020, anche se per tornare ai livelli del 2019 ci vorrà ancora molto. Pure in termini di capacità di spesa dei clienti, s’intende". Lo shopping dei saldi interesserà oltre 15 milioni di famiglie e ogni persona spenderà circa 119 euro, per un giro di affari di 4,2 miliardi di euro: sono questi, secondo le stime dell’ufficio studi Confcommercio, i numeri dei saldi invernali.

Numeri che però dovranno fare i conti con lo spettro della variante Omicron: "C’è anche tanta paura – confessa Tricomi, titolare di un negozio di calzature a Pistoia – con l’aumento esponenziale dei contagi e delle quarantene, il rischio è che la gente non possa uscire di casa e che l’ultimo dei loro pensieri sia quello dello shopping. Ma su questo aspetto possiamo fare poco, dunque non resta che guardare avanti con fiducia".

Secondo Federazione Moda Italia-Confcommercio, questi saldi rappresentano un’importante risposta degli operatori commerciali al contenimento dell’inflazione e un’opportunità per i consumatori a caccia dell’affare, desiderosi di concedersi un regalo di moda e soddisfare un desiderio dopo tante restrizioni. Sarà anche un’eccezionale occasione anche per consolidare lo shopping sotto casa nei negozi di prossimità, dove fiducia, relazione, servizio, prova e consegna istantanea, unitamente al prezzo di saldo, faranno propendere i consumatori per un acquisto nei punti vendita cittadini e nel centro storico. "Le vendite di fine stagione servono a noi commercianti per avere liquidità rinunciando ai margini, nell’auspicio che ciò possa aiutare a far trovare una stabilità di cui tutti abbiamo bisogno – conclude Tricomi – siamo soddisfatti di essere riusciti a salvare il Natale, anche grazie al fatto che le persone sono sostanzialmente rimaste in città non avendo potuto viaggiare; adesso confidiamo che i saldi vadano nella maniera migliore".

Alessandro Benigni