GIACOMO BINI
Cronaca

Area Pistoia Città della Cna. Secondo mandato per Iozzelli

L’assemblea lo ha confermato alla presidenza del settore che conta oltre 1300 imprenditori "Fondamentale valorizzare il patrimonio industriale e sociale del nostro territorio".

Massimo Iozzelli, imprenditore della Nuova IT srl di Casalguidi

Massimo Iozzelli, imprenditore della Nuova IT srl di Casalguidi

L’assemblea dell’Area Pistoia Città di Cna Toscana Centro ha confermato per un secondo mandato Massimo Iozzelli, imprenditore della “Nuova IT srl” di Casalguidi, alla presidenza dell’Area che rappresenta oltre 1.300 imprenditori e 3.800 cittadini e pensionati nei territori di Pistoia e Serravalle Pistoiese. La nuova presidenza, composta da venti imprenditori provenienti da diversi settori, riflette la trasversalità del tessuto produttivo locale. Al centro del dibattito le sfide legate all’invecchiamento della forza lavoro, alla carenza di competenze tecniche e al necessario ricambio generazionale. "È fondamentale valorizzare il patrimonio industriale e sociale del territorio – ha detto Iozzelli – attraverso percorsi formativi post-diploma, Its (istituti tecnici superiori) e politiche attive per l’occupazione giovanile, puntando su innovazione, digitalizzazione e autoimprenditorialità". L’assemblea si è svolta nella sede dell’Its Prime di Pistoia e ha visto la partecipazione sia dei vertici Cna, con il presidente Claudio Bettazzi, il vicepresidente Emiliano Melani e il vicedirettore Stefano Vivai, di esponenti istituzionali nelle figure dell’assessore del Comune di Pistoia Gabriele Sgueglia e del vicesindaco di Serravalle, Alessio Gargini. Sono emerse le grandi sfide del territorio – invecchiamento, competenze e occupazione – ed è stato evidenziato come la situazione economica attuale, segnata da incertezza e tensioni internazionali, richieda un utilizzo strategico del patrimonio industriale e sociale locale. Tra le criticità: l’invecchiamento della forza lavoro sia tra imprenditori che lavoratori dipendenti, la difficoltà nel reperire nuove risorse qualificate e mancanza di ricambio generazionale. Cna ha fornito alcuni dati riferiti al 2024: il tasso di occupazione (15–64 anni): 66,1% (contro il 70,9% della media regionale toscana); il tasso di disoccupazione: 6,5% (contro il 4,1% regionale). Profili professionali difficili da reperire: operai specializzati: 66,1% di difficoltà; conduttori di impianti e macchinari: 62%; dirigenti specializzati: 59,4%; professioni tecniche: 59,3%. Le principali cause sono la scarsità di candidati con competenze adeguate e il disallineamento tra formazione e fabbisogni. Cna si è detta pronta a collaborare al Protocollo tra Università di Firenze, Fondazione Caript e Comune di Pistoia per portare in città nuovi percorsi formativi legati ai distretti produttivi locali.