PISTOIA Un concerto dove si è respirata tanta Pistoia. Ma non solo per la location della serata, ma per quante volte...
PISTOIAUn concerto dove si è respirata tanta Pistoia. Ma non solo per la location della serata, ma per quante volte la città è stata nominata dal protagonista del palcoscenico, Alfa, fino al culmine nel momento in cui è stata ospitata sul palco la Filarmonica Borgognoni. Quattromila persone hanno gremito piazza Duomo per il giovane cantautore che ha avuto onere ed onore di aprire la 44ª edizione del Pistoia Blues nella sezione Storytellers dedicata ai cantautori italiani classici e di nuova generazione. L’artista ligure non ha tradito le aspettative di un pubblico giovanissimo, arrivato da tutta Italia, che all’apertura della piazza è corso con il fiato in gola per aggiudicarsi il posto migliore per assistere ad uno spettacolo ben strutturato con i suoi musicisti ed una scenografia ispirata al teatro di posa con un lampione, il sole la luna, un parco: una trovata emozionante che ha coinvolto gli spettatori.
La scaletta del concerto è quella che tutti si aspettavano: d’altronde Andrea De Filippi, classe 2000, vanta già diversi brani di successo nei suoi tre album pubblicati con numerose collaborazioni ed un partecipazione a Sanremo: Vai, Cin Cin, Wonderlust, Il filo rosso, Bellissimissima e l’ultima A me mi piace, da poco uscita realizzata insieme a Manu Chao. Tutti brani cantabili e ben armonizzati per un artista che ha il dono di piacere ai giovani ma anche ai più grandi, in quanto musicista e chitarrista completo.
Alfa ha svelato di aver scritto una canzone dopo una schiacciata e una serata passata a divertirsi al Club del Diavolo di Quarrata. O quando più volte, sempre in spirito di vicinanza con la città di Pistoia, ha salutato i suoi genitori che erano presenti in piazza per assistere al suo concerto, così come due ragazzi pistoiesi con i quali ha dichiarato di aver scritto canzoni. Per omaggiare ulteriormente la città del festival Blues è stata ospitata sul palco la Banda Borgognoni, che ha accompagnato Alfa nella sua hit “A me mi piace”. Sul finale anche le note di Sogna ragazzo sogna, quasi fosse un pensiero di saluto per i tanti giovani presenti.
Gabriele Acerboni