Pistoia, ordinaria follia sul bus: minacce ai controllori e spintoni all’autista

E’ successo sulla linea M, protagonisti due giovani: la testimonianza choc

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Pistoia, 3 marzo 2023 – Ennesima aggressione a bordo dei mezzi al personale di Autolinee Toscane ed ennesimo blocco della linea H all’ospedale San Jacopo: giornata da dimenticare per il servizio bus a Pistoia, con due distinti blocchi di servizio, tutti dovute a cause esterno.

Il fatto più grave è avvenuto intorno alle dieci e mezzo di mattina sulla linea M (quella che collega i parcheggi scambiatori con il centro città) di fronte al cinema Lux.

Qui un giovane ha dato in escandescenze e danneggiato il bus su cui viaggiava a seguito di un controllo a bordo del biglietto.

A raccontare quanto accaduto è stato l’autista che aveva da poco lasciato il mezzo nelle mani del collega aggredito, una volta finito il turno.

"Avevo notato questa coppia di giovani, un ragazzo e una ragazza, con movenze un po’ strane. Ma tutto era tranquillo. Poi il mio collega e subentrato e, quando sono saliti a bordo due controllori, sono iniziati i guai".

I due erano sprovvisti di biglietto: il giovane, alla richiesta del titolo di viaggio, ha infatti iniziato ad alzare la voce e a minacciare i controllori che l’autista.

C’è stato un parapiglia, con calci e pugni all’interno del bus, con l’autista che ha successivamente aperto le porte del mezzo per ragioni di sicurezza (come da prassi).

"Il giovane esagitato – racconta l’autista al volante – stava per uscire dal mezzo scortato dai controllori, poi è caduto a terra nel parapiglia. Quindi si è alzato, è tornato indietro a bordo, danneggiando una porta del bus e minacciandomi più volte. Mi ha spintonato un paio di volte e a quel punto ho chiamato i Carabinieri".

Sul posto è intervenuta una volante, arrivata però quando i giovani erano già scappati verso il centro. Sarebbero comunque stati rintracciati qualche minuto più tardi. Il bus preso a pugni è stato sostituito da un altro a causa della porta divelta.

L’altro blocco al servizio bus, quasi in contemporanea, è avvenuto qualche chilometro più a sud: parliamo, purtroppo, dell’ennesimo blocco della linea H, in corrispondenza dell’ospedale San Jacopo. La colpa è come sempre degli automobilisti che parcheggiano la propria auto in un’area in cui vige il divieto di fermata, bloccando il passaggio del bus. "Siamo esasperati – commentano gli autisti –, blocchi di questo genere capitano tutti i giorni".

Francesco Storai