SAVERIO BARGAGNA
Sport

Pisa, la Coppa Italia porta un primo sorriso. Cuadrado e Nzola decidono dagli undici metri

A Cesena i tempi regolamentari finiscono zero a zero. Poi Semper para quattro rigori e i due "big" segnano dal dischetto

M’Bala Nzola, 28 anni, realizza il rigore decisivo (fotoservizio Ravaglia)

M’Bala Nzola, 28 anni, realizza il rigore decisivo (fotoservizio Ravaglia)

Cercare di capire quanto sia buono il piatto dello chef, assaggiando soltanto il fondo è affar difficile. Fuori di metafora: valutare il Pisa il 17 agosto, in Coppa Italia, è esercizio doveroso ma inutile. I nerazzurri vincono a Cesena imponendosi ai calci di rigore per 1-2 dopo che i tempi regolamentari erano rimasti inchiodati sullo zero a zero. I nomi sul taccuino? Manco a dirlo: Cuadrado e Nzola, anche se la copertina la merita Semper che para 4 penalty su cinque. E adesso? Per quanto concerne la Coppa Italia il Pisa affronterà la vincente fra Torino e Modena, match che si giocherà questa sera alle 21.15. Appuntamento dal 24 settembre.

Bello vincere, in ogni caso e in ogni circostanza, ma per capire quanto conti il risultato in questa fase della Coppa Italia basta scrollare i risultati dell’anno scorso. Il Napoli (che festeggerà lo scudetto) impattò col Modena, la Samp fece pari col Como. Come a dire, la Coppa – in questa fase – si colloca esattamente a metà fra una partita vera e un’amichevole. C’è comunque curiosità nello svelare il nuovo Pisa, anche se gran parte della batteria dei nuovi acquisti è out. Così, rispetto alla squadra dello scorso anno, Gilardino mette in campo un solo volto inedito, il centrocampista svizzero Aebischer che si distingue per una regia lucida. Nzola e Cuadrado non sono ancora in condizione ed entreranno a partita in corso risultando decisivi insieme a un vivace Akinsanmiro. Vural, Lusuardi e Denoon restano ai box alle prese con problemi fisici (così come Meister), il tutto in attesa di novità dal mercato.

Le due contendenti – e non può sorprenderci, così nel cuore dell’estate – sono un cantiere ancora aperto. La condizione non è ottimale e ne scaturisce un primo tempo soporifero. La leggera prevalenza territoriale del Cesena fa da contraltare all’impegno manovriero nerazzurro che prova a costruire, ma manca ancora di velocità.

Nella ripresa, è ancora il Cesena a metterci qualcosa di più. Non a caso la prima vera occasione del match capita all’attaccante spagnolo Blesa che centra la traversa di testa da pochi passi. Al 25esimo il momento più atteso: dentro gli acquisti di spessore, Nzola e Cuadrado, che infatti si rendono subito protagonisti dell’azione più pericolosa dei nerazzurri a cinque minuti dalla fine. Il colpo di testa dell’ex Viola però finisce fuori. Senza tempi supplementari tocca ai rigori decidere il destino del match: Semper ne para quattro. Per il Pisa segnano solo in due: Cuadrado e Nzola, ma è più che sufficiente.

E adesso? Ora viene il bello, la Serie A – come ben noto – prenderà il via sabato prossimo mentre per i nerazzurri l’appuntamento è rimandato a domenica alle 20.45 a Bergamo con l’Atalanta. Allora si farà sul serio. Pisa non vede l’ora.

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