Saverio Bargagna
Sport

Coppa Italia, Cesena-Pisa 1-2: i nerazzurri passano ai rigori

Le parate di Semper e i gol di Cuadrado e Nzola consentono alla squadra di Gilardino di andare avanti. Sfideranno la vincente tra Torino e Modena. Ma ora arriva il campionato

L'esultanza del Pisa (Ravaglia)

L'esultanza del Pisa (Ravaglia)

Cesena, 17 agosto 2025 – Cercare di capire quanto sia buono il piatto dello chef, assaggiando soltanto il fondo è affar difficile. Fuori di metafora: valutare il Pisa il 17 agosto, in Coppa Italia, è esercizio doveroso ma inutile. I nerazzurri vincono a Cesena imponendosi ai calci di rigore per 1-2 dopo che i tempi regolamentari erano rimasti inchiodati sullo zero a zero. I nomi sul taccuino? Manco a dirlo: Cuadrado e Nzola, anche se la copertina la merita Semper che para 4 penalty su cinque. E adesso? Per quanto concerne la Coppa Italia il Pisa affronterà la vincente fra Torino e Modena, match che si giocherà questa sera alle 21.15. Appuntamento dal 24 settembre.

Bello vincere, in ogni caso e in ogni circostanza, ma per capire quanto conti il risultato in questa fase della Coppa Italia basta scrollare i risultati dell’anno scorso. Il Napoli (che festeggerà lo scudetto) impattò col Modena, la Samp fece pari col Como. Come a dire, la Coppa – in questa fase – si colloca esattamente a metà fra una partita vera e un’amichevole. C’è comunque curiosità nello svelare il nuovo Pisa, anche se gran parte della batteria dei nuovi acquisti è out. Così, rispetto alla squadra dello scorso anno, Gilardino mette in campo un solo volto inedito, il centrocampista svizzero Aebischer che si distingue per una regia lucida. Nzola e Cuadrado non sono ancora in condizione ed entreranno a partita in corso risultando decisivi insieme a un vivace Akinsanmiro. Vural, Lusuardi e Denoon restano ai box alle prese con problemi fisici (così come Meister), il tutto in attesa di novità dal mercato. Le due contendenti – e non può sorprenderci, così nel cuore dell’estate – sono un cantiere ancora aperto. La condizione non è ottimale e ne scaturisce un primo tempo soporifero. La leggera prevalenza territoriale del Cesena fa da contraltare all’impegno manovriero nerazzurro che prova a costruire, ma manca ancora di velocità. Nella ripresa, è ancora il Cesena a metterci qualcosa di più. Non a caso la prima vera occasione del match capita all’attaccante spagnolo Blesa che centra la traversa di testa da pochi passi. Al 25esimo il momento più atteso: dentro gli acquisti di spessore, Nzola e Cuadrado, che infatti si rendono subito protagonisti dell’azione più pericolosa dei nerazzurri a cinque minuti dalla fine. Il colpo di testa di Nzola però finisce fuori. Senza tempi supplementari tocca ai rigori decidere il destino del match: Semper ne para quattro. Per il Pisa segnano solo in due: Cuadrado e Nzola, ma è più che sufficiente. E adesso? Ora viene il bello, la Serie A – come ben noto – prenderà il via sabato prossimo mentre per i nerazzurri l’appuntamento è rimandato a domenica alle 20.45 a Bergamo con l’Atalanta. Allora si farà sul serio. Non vediamo l’ora.

Il tabellino

CESENA (3-5-2): Klinsmann; Ciofi, Zaro, Mangraviti (79′ Piacentini); Ciervo (83′ Arrigoni), Bisoli (71′ Francesconi), Berti (83′ Adamo), Bastoni, Frabotta; Shpendi, Blesa (71′ Diao). All. Mignani.

PISA (3-4-2-1): Semper; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; Tourè, Aebischer (83′ Hojholt), Marin (72′ Akinsanmiro), Angori (83′ Leris); Tramoni (72′ Cuadrado), Moreo (72′ Nzola); Lind. All. Gilardino.

ARBITRO: Di Marco di Ciampino.

Marcatori. La sequenza dei rigori: Diao parato, Cuadrado gol, Shpendi gol, Touré fuori, Adamo parato, Leris parato, Arrigoni parato, Canestrelli parato, Bastoni parato, Nzola gol

Note: Ammoniti Zaro, Marin, Tramoni, Francesconi, Nzola. Espulso Calabresi per doppia ammonizione.  

Continua a leggere tutte le notizie di sport su