LORENZO VERO
Pisa

Gilardino prima di Cesena-Pisa: "Serve equilibrio. Nzola e Cuadrado devono essere gestiti"

L'allenatore ha presentato la sfida di Coppa Italia ai canali ufficiali del club. "Fino a oggi ho avuto risposte importanti dalla squadra"

Crediti foto: www.pisasportingclub.com

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PISA, 16 AGOSTO – Il Pisa si appresta al primo impegno ufficiale della propria stagione. All’Orogel Stadium – Dino Manuzzi i nerazzurri tenteranno di strappare il pass per i sedicesimi di finale di Coppa Italia FrecciaRossa, che saranno contro la vincente della sfida tra il Torino e il Modena. Alla vigilia della partita non ha avuto luogo la consueta conferenza stampa, ma l’allenatore Alberto Gilardino ha presentato la partita ai canali ufficiali del club. SULLA PARTITA - "Credo che tutte le partite che abbiamo fatto in questo inizio di stagione, dal ritiro in Val d'Aosta, fino a quelle in Germania, abbiano rappresentato test importanti. Per me non esistono amichevoli. Ora siamo pronti al primo test ufficiale della stagione: lo affronteremo con equilibrio, voglia di migliorarsi e cercando di portare a casa un risultato positivo. Queste partite si affrontano con equilibrio e lucidità. Dobbiamo stare bravi a stare dentro alla gara a livello mentale. Dobbiamo sfruttare ogni presupposto che ci sarà concesso”. SUL CESENA – “Incontriamo una squadra con un allenatore (Mignani, ndr) molto preparato, reduce da un ottimo campionato. Non sarà una partita semplice, ma ci prepareremo al meglio. Un avversario che lavora bene in fase difensiva, ordinato. Ha buone individualità, come dimostrato la scorsa stagione. COME SARA’ IL PISA – “La nostra priorità è quella di avere una forte identità di squadra: il carisma prima di tutto, poi compattezza quando non si ha palla e capacità di saperla giocare quando la si ha. Questo è l'input che ho cercato di trasmettere. Fino a oggi ho avuto risposte importanti”. SU CUADRADO E NZOLA – “Importante averli con noi: possono portare esperienza all'interno di un gruppo che è molto sano. Però devono mettersi al servizio della squadra: quando giocheranno devono fare la differenza. Essendo reduci da un periodo di inattività, sarà necessario un periodo di adattamento fisico e tecnico tattico”. Lorenzo Vero