ENRICO MATTIA DEL PUNTA
Pisa

Serie A a Pisa, il Siulp lancia l’allarme: "Sicurezza a rischio senza rinforzi"

Il sindacato di polizia chiede l’innalzamento di fascia della Questura: “Con il campionato servono più agenti, non promesse elettorali”

Polizia in assetto antisommossa a Pisa prima di una partita (foto di repertorio)

Polizia in assetto antisommossa a Pisa prima di una partita (foto di repertorio)

Pisa, 14 giugno 2025 - Degrado urbano, criminalità, gestione della movida, immigrazione e ora anche l’ordine pubblico legato al prossimo campionato di Serie A: secondo il Siulp di Pisa, il quadro delle criticità che investono la sicurezza del territorio è sempre più complesso. Per questo, torna con forza la richiesta definita “non più procrastinabile”, dell’innalzamento di fascia della Questura, misura che garantirebbe maggiori risorse e rinforzi in organico per far fronte alle esigenze della città. "Le difficoltà che colpiscono i cittadini – scrive in una nota il Siulp Pisa, firmata dalla segretaria provinciale Lara Biagini – si concentrano su fenomeni ben visibili come il degrado di alcune zone, la complessità dell’area stazione e i reati contro la persona e il patrimonio, spesso senza conseguenze concrete per i responsabili. È su queste insicurezze percepite che si alimenta il consenso politico, soprattutto in campagna elettorale, senza però produrre risultati tangibili". Il sindacato ricorda come l’ipotesi di un salto di fascia della Questura abbia trovato “adesioni di facciata” da parte di istituzioni e rappresentanti politici di ogni schieramento, ma che nessuna di queste promesse si sia tradotta in fatti concreti. Il riferimento va anche alle recenti assegnazioni di personale: "Dieci nuovi agenti a Volterra, sei a Pontedera, due alla Polaria – elenca la nota – ma zero rinforzi per la Questura di Pisa, che dovrà invece affrontare un aumento della pressione, anche a causa dei pensionamenti in arrivo e dell’impatto dell’ordine pubblico con la Serie A". Una situazione definita "paradossale", a cui si aggiunge il taglio degli straordinari per l’Ufficio Immigrazione, "dopo mesi di sacrifici su turni serali, notturni e servizi legati alle espulsioni". "Ci chiediamo – prosegue il comunicato – cosa ne pensino il prefetto e soprattutto il questore, che da agosto dovrà affrontare le criticità del campionato: prenderà agenti da Volterra o Pontedera aggravando i costi per l’Erario, o li distaccherà da uffici già al collasso?". Il Siulp incontrerà il questore nei prossimi giorni, ma l’appello è chiaro: “La sicurezza è un diritto di tutti, e va affrontata come un investimento, non come un costo. Basta promesse e propaganda: servono risposte immediate, concrete e condivise”.