REDAZIONE PISA

"Voi giovani ‘Alfieri’ pisani siete esempio da seguire"

Il sindaco riceve a Palazzo Gambacorti Paula Kalauz, Edoardo Dominijanni e Diana Enea, i tre liceali del Carducci premiati dal presidente Mattarella.

"Voi giovani ‘Alfieri’ pisani siete esempio da seguire"

"Un esempio da seguire" è la frase che il sindaco di Pisa, Michele Conti ha rivolto ai tre adolescenti, Paula Kalauz, Diana Enea e Edoardo Dominijanni nominati dal Presidente, Sergio Mattarella, Alfieri della Repubblica "per aver promosso un linguaggio universale di pace". I tre studenti del liceo Carducci di Pisa, indirizzo economico sociale, sono tra i 30 testimoni che hanno ricevuto l’attestato d’onore. I giovani si "sono distinti per la generosità e l’impegno con cui hanno accolto alcuni ragazzi ucraini fuggiti dalla guerra e accolti presso il loro istituto. I tre studenti, in modo del tutto spontaneo e impiegando il loro tempo libero, hanno ideato e realizzato un progetto finalizzato a insegnare la lingua italiana ai ragazzi ucraini". La cerimonia di ringraziamento si è svolta nella Sala Matrimoni di Palazzo Gambacorti.

"La città ha potuto prendere consapevolezza come le nostre scuole siano luogo fertile per l’incontro e la formazione dei cittadini del domani – ha detto il sindaco Conti –. Spesso diciamo di non conoscere i nostri giovani e di non comprenderne certi atteggiamenti. Penso, ad esempio, alle cronache di questi giorni che raccontano di giovani che si divertono a rischiare la vita nell’attraversare i binari, magari per farsi un selfie" ha aggiunto il sindaco facendo riferimento al reportage realizzato sulle nostre colonne riguardo la pericolosa "moda" nei pressi del passaggio a livello di via Pietrasantina. "Atteggiamenti francamente censurabili. Diana, Paula, Edoardo, invece, con il loro esempio, valorizzato dal Quirinale – ha concluso il sindaco - ci dicono che i giovani sono esempi positivi". "È stata una sorpresa – commenta la giovane Paula Kalauz, di 18 anni – fin dall’inizio del conflitto avevamo parlato di come poter aiutare i rifugiati ucraini; appena scoperto che due ragazzi sarebbero venuti nella nostra scuola ci siamo attivati proponendo il progetto alla nostra preside. Grazie alla mia conoscenza del russo, sono riuscita a rendermi utile per aiutare a rendere più semplice la permanenza in Italia ". La solidarietà per la pace è stato il tema prevalente che ha ispirato nel 2022 la scelta dei giovani Alfieri. "Mi è arrivata la notizia mentre pranzavo con i miei amici – dice Edoardo Dominijanni, 17 anni -. Sono contento, ma l’abbiamo fatto solo per i nostri compagni ucraini". Un gesto di altruismo "fatto senza un fine specifico, ma per aiutare senza avere niente in cambio – come ci tiene a rimarcare Diana Enea, 17 anni - Sono molto grata, ho partecipato portando il semplice contributo delle idee". Ai tre ragazzi sono stati consegnati una spilla con la Croce Pisana, una copia della Costituzione, la bandiera italiana, la pergamena con l’Inno d’Italia e una copia del libro "Pisa. Le 100 meraviglie +1".

Enrico Mattia Del Punta