GABRIELE MASIERO
Cronaca

Il lutto per Mauro Ciampa: "Un uomo di altri tempi"

Il vasto cordoglio per la scomparsa dell’architetto. In mattinata i funerali. Di Maio: "Grandi doti professionali e umane". Betti: "Vuoto improvviso".

In primo piano l’architetto Mauro Ciampa

In primo piano l’architetto Mauro Ciampa

I funerali di Mauro Ciampa, l’urbanista scomparso improvvisamente domenica, si svolgeranno stamani alle 10 alla chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno. "Nella mia vita amministrativa - ha ricordato l’ex sindaco di San Giuliano terme, Sergio Di Maio - ho avuto modo di conoscere Mauro, apprezzandone le sue doti professionali e umane. Un uomo di altri tempi".

L’architetto pisano, aveva lavorato anche all’Elba (al cordoglio si è unito anche il Comune di Portoferraio) e ha firmato numerosi piani regolatori in giro per la Toscana. L’ex sindaco Paolo Fontanelli ha scritto sulla sua pagina Facebook di essere sconvolto dalla morte di Ciampa, mentre la senatrice del Pd, Ylenia Zambito lo ha ricordato come "un architetto pianificatore di grande competenza e di profonda sensibilità verso uno sviluppo urbanistico sostenibile, molto attento al rispetto dell’ambiente: alcuni dei migliori progetti di Pisa negli anni passati portavano la sua firma, ci lascia un professionista capace, sempre attento ai ritorni positivi per il territorio e le comunità", mentre il sindaco di Cascina, Michelangelo Betti ha detto che la scomparsa dell’architetto lascia "un vuoto improvviso, per la sua attività di architetto e il suo attento impegno nella Fondazione Pisa, Mauro è stato punto di riferimento per i colleghi e gli enti".

Tra gli impegni più recenti anche il piano regolatore portuale della darsena pisana: "da lui ho imparato tanto", ha scritto sulla sua pagina Fb l’ex presidente della Port Authority pisana, Salvatore Pisano. Ciampa si era dedicato anche ai beni storici e il suo ultimo lavoro in ordine di tempo era il progetto di recupero e conservazione del castello di Buti e prima ancora le antiche mura di Vicopisano. Innamorato della città e della sua storia e del suo prestigio era da anni componente della deputazione della Fondazione Pisa, di cui in passato è stato anche vicepresidente, diventando, soprattutto negli anni della pandemia, un punto di riferimento per molte amministrazioni del territorio per sostenere le richieste di erogazioni per progetti culturali o con finalità sociali.

"Mi ricorderò - ha sottolineato l’ex sindaco di Terricciola, Mirko Bini - del bene che mi hai voluto e che hai avuto a Terricciola: durante il Covid ti sei prodigato affinché arrivassero contributi per i Buoni Spesa al nostro Comune. Abbiamo perso una persona speciale".

Gab.Mas.