
Gli attivisti dell’associazione In Stile Pisano, con le consigliere comunali di Fratelli d’Italia Rachele Compare ed Alessandra Orlanza
Una passeggiata nel quartiere di Porta Fiorentina per mettere in luce le principali criticità e dare voce ai bisogni di residenti e commercianti. Quello di ieri mattina è stato solo il primo sopralluogo di una lunga serie che andrà a toccare varie zone della città. L’iniziativa è promossa dalla neonata associazione ‘In Stile Pisano’ che ha scelto di partire da via Cattaneo, storica arteria commerciale, che oggi vive una situazione di forte degrado. "Sono passeggiate per Pisa con l’obiettivo di mettere in evidenza situazioni di degrado sia da un punto di vista urbanistico che sociale. Vogliamo essere da stimolo per migliorare la città, collaborando nel modo più ampio possibile con le persone a cui veramente interessa lo stato di salute di Pisa. Dispiace che in questa prima uscita alcune figure istituzionali e religiose, invitate a prenderne parte per instaurare un dialogo, non abbiano risposto", evidenzia il presidente dell’associazione In stile Pisano, Duccio Fabiani. Presenti all’iniziativa anche la presidente della seconda commissione e vice capogruppo di FdI, Rachele Compare e la consigliera comunale di FdI e residente di Porta Fiorentina, Alessandra Orlanza. "Come amministrazione comunale – ha spiegato Compare – abbiamo già incrementato i controlli di sicurezza nelle zone calde come Stazione, via Cattaneo, via Fiorentina. Come richiesto nella scorsa variazione di bilancio, è prevista la prossima installazione di tre ulteriori telecamere su Porta Fiorentina. Maggiori anche i controlli negli esercizi pubblici per svolgere le dovute verifiche laddove si verifichino trasgressioni di regole, regolamenti e normative da parte dei gestori. Lo stesso decoro urbano è sotto la lente dell’amministrazione per interventi più puntuali in caso di abbandono irregolare di rifiuti in strada. Un tempo, via Cattaneo era l’ingresso al salottino della Pisa bene: oggi la zona Stazione è stata riqualificata con interventi importanti e questa arteria è oggetto di attenzione per una possibile riqualificazione dei lastricati". "Ho partecipato a questa uscita - ha aggiunto - perché a mio avviso ogni tanto è bene che le istituzioni escano dalle loro sedi istituzionali e verifichino con mano le criticità sottoposte da residenti e commercianti: se prese per tempo, possono essere gestite con minore difficoltà". "Dalle osservazioni realizzate – ha precisato Orlanza -, le criticità sono perlopiù concentrate negli ultimi 50 metri di via Cattaneo che sfociano in piazza Guerrazzi. Qua si trovano alcuni locali etnici che spesso e volentieri escono da una gestione di ordine pubblico, creando problemi a chi vive il quartiere. L’attenzione va mantenuta alta, sono stati rinforzati i controlli delle forze dell’ordine, alcuni locali sono stati chiusi per scarsa igiene, ma bisogna fare di più. Questa è una zona che deve essere "presidiata" dall’amministrazione, dalle forze dell’ordine e dagli stessi cittadini. Nel momento in cui esce fuori qualcosa di nuovo va colpito subito".
Ilaria Vallerini