MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Unframed, parte col botto la mostra di arte digitale al Parlascio

Nel corso dell’inaugurazione è stato annunciato il Convegno Arte, Tecnologia e nuove Percezioni che si terrà il 24 settembre alle 17 al Palatodisco.

Una delle opere in mostra

Una delle opere in mostra

Pisa, 22 settembre 2025 - Si è aperta la mostra di arte digitale UNFRAMED - Verso una Nuova Realtà al Bastione del Parlascio, prodotta da EstOvestEst in collaborazione con Oeoitalia, e curata dal pietrasantino Claudio Francesconi, con il patrocinio del Comune di Pisa, dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e della Central Academy of Fine Arts (CAFA) di Pechino, e con il sostegno di istituzioni e professionisti locali e internazionali. Il Prorettore alla Cooperazione e alle Relazioni Internazionali dell'Ateneo pisano Giovanni Gronchi ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra le eccellenze pisane e internazionali, ricordando gli scambi già avviati con la Cina. Raffaele Zortea, responsabile comunicazione ed eventi per le Mura di Pisa, ha sottolineato il ruolo del Bastione del Parlascio "come crocevia di persone e culture, luogo di dialogo tra artisti e cittadini, dove la contemporaneità incontra la grandezza dell’architettura storica della città".

All’inaugurazione erano presenti i rappresentanti dell’Italian Chinese Business Association di Milano, che hanno contribuito in maniera determinante a rendere possibile l’esposizione delle tre opere cinesi, rafforzando il legame culturale e imprenditoriale tra Italia e Cina. La presidente di EstOvestEst Elisa Debernardi ha richiamato la necessità che il territorio "si presenti unito nel dialogo con l’universo cinese, sottolineando il ruolo della cultura come leva di cooperazione e sviluppo". L’Assessore al Turismo e Commercio Paolo Pesciatini ha evidenziato come "UNFRAMED, grazie a una scelta curatoriale innovativa, rafforzi il ruolo di Pisa come polo internazionale di dialogo culturale, generando al tempo stesso ricadute turistiche e commerciali importanti per il territorio, rese possibili dal contributo degli istituti patrocinanti e dei professionisti coinvolti". Tra i momenti più apprezzati, la performance di Matteo Mandelli (YOU), la cui opera è stata adottata da WeLovePasta, e l’opera Aqueduct dell’artista irlandese Owen McAteer, adottata da Amaro Auser. Le Farmacie Comunali di Pisa hanno a loro volta sostenuto l’iniziativa adottando l’opera digitale Slaves of our own freedom di Al Crego. Nel corso dell’inaugurazione è stato annunciato il Convegno Arte, Tecnologia e nuove Percezioni che si terrà il 24 settembre alle 17 al Palatodisco. Modererà l’evento Angela Calò, Founder OverGap e Direttrice Operativa del Polo Tecnologico di Navacchio, che afferma: “Durante il convegno parleremo di come arte e tecnologia possano convivere e generare nuove esperienze ed emozioni, partendo da applicazioni dell’intelligenza artificiale nel campo della robotica e della musica, focalizzando poi l’attenzione su salute, benessere mentale e sostenibilità urbana. Un appuntamento unico che riunirà storici dell’arte, ingegneri, esperti di realtà virtuale e di intelligenza artificiale, musicologi e manager d’impresa”. L’incontro si concluderà con un momento di degustazione e networking, trasformato in un’esperienza sensoriale grazie a “Dai cinque sensi all’intuizione: il nostro Sesto Senso”, che inviterà i partecipanti ad assaporare un prodotto locale capace di coniugare tradizione e innovazione.