
Mobilità dolce, sostenibile, green. Ma non solo. Anche uno strumento di sviluppo turistico. La Ciclopista del Trammino aggiunge un altro fondamentale tassello al suo percorso. Due anni fa l’inaugurazione del primo tratto, da Pisa a Marna. Ieri il secondo ovvero il prolungamento fino a Tirrenia, accolto con una festa colorata con i bambini della scuole. Le nuove generazioni alle quali la pista viene ’regalata’ e messa a disposizione.
Il nuovo tracciato parte dalla Vecchia Stazione del Trammino di Marina per arrivare fino alla via Bigattiera, davanti al Bagno Lido a Tirrenia. In quel punto la Ciclopista si va a collegare alla pista ciclopedonale già esistente lungo tutto il viale del Tirreno, che porta fino a Calambrone. In totale: 13,3 km (11 km da Pisa a Marina e 2,3 km da Marina a Tirrenia) che si sviluppa lungo l’antico sedime del vecchio Trammino. "E’ una grande giornata di festa per la nostra comunità – ha dichiarato il sindaco Michele Conti – perché con questa inaugurazione diamo continuità e sviluppo alla bellissima infrastruttura verde che collega Pisa al suo litorale. Abbiamo ritenuto importante investire 750mila euro di risorse proprie dell’amministrazione per completare un’opera che è stata apprezzata da tantissimi nostri concittadini che la utilizzano frequentemente per fare una passeggiata in bicicletta, per momenti di sport, relax e tempo libero, godendo di un bellissimo percorso nel verde che si sviluppa lungo un tracciato da percorrere in totale sicurezza fino a raggiungere il mare. Un’opera a servizio di cittadine e famiglie che mancava nella nostra città, ma anche un’opera strategica per lo sviluppo della mobilità sostenibile su cui la nostra Amministrazione sta puntando molto. Stiamo ampliando le rete cittadina delle piste ciclabili, costruendo nuove infrastrutture come ponti e passerelle ciclopedonali, promuovendo l’utilizzo in sharing di mezzi ecologici come le biciclette a pedalata assistita e i monopattini elettrici. Opere e mezzi che incentivano la mobilità dolce e che al tempo stesso rappresentano un’opportunità da non perdere per la valorizzazione turistica e ambientale del nostro territorio". "Come assessore ai lavori pubblici - così l’assessore Raffaele Latrofa - momenti come questi ci riempiono di orgoglio, perché non è affatto semplice, nell’arco di una consiliatura, trovare i fondi, finanziare, progettare l’opera e realizzarla, per poi regalarla alla città. Questo è sempre stato il nostro metodo di lavoro: seguire tutte le fasi degli interventi con attenzione ai tempi, per poter arrivare a giornate come queste. Opere come quella che inauguriamo oggi sono particolarmente significative, perché si inseriscono perfettamente nella direzione della transizione ecologica per cui stiamo lavorando con impegno e assiduità". "Per Pisamo – ha concluso l’amministratore Andrea Bottone - è una grande soddisfazione aver realizzato questa nuova opera. Noi amministratori siamo transitori ma il nostro ruolo è quello di lasciare opere permanenti a servizio della città come quella che abbiamo appena inaugurato".
Francesca Bianchi